Controlli della guardia costiera, sequestrati 120 chili di pesce
In azione anche i carabinieri della compagnia San Lorenzo. Sono stati contestati tre illeciti amministrativi per un totale di 4.500 euro
In azione anche i carabinieri della compagnia San Lorenzo. Sono stati contestati tre illeciti amministrativi per un totale di 4.500 euro
Durante una serie di controlli in diversi quartieri cittadini la Capitaneria ha bloccato la vendita di 200 chili di pesce ed elevato due sanzioni da 1.500 euro. Il prodotto ittico è stato donato in beneficenza
E' successo a Termini Imerese. "Il prodotto - si legge in una nota - giudicato idoneo al consumo alimentare dopo i controlli dei veterinari dell'Asp, è stato devoluto in beneficenza"
Il riconoscimento certifica l'attività di vendita all'ingrosso in conformità alla normativa continentale vigente, assicurando l'adeguata e corretta gestione dei processi che presiedono alla commercializzazione dei prodotti
Si conclude il contest Fidachef: "Così sosterremo in maniera concreta le famiglie in difficoltà. Il periodo di pandemia ha acuito i problemi di povertà di molte fasce di popolazione, per questo motivo siamo orgogliosi di poter dare il nostro contributo "
Dal controllo del vano frigo, il cui impianto di refrigerazione è risultato non funzionante, è emerso che la temperatura di conservazione era ben oltre i limiti (18-19 gradi)
In attesa di una necroscopia completa, sono stati già effettuati i prelievi per l'identificazione della specie. Il "diavolo di mare" pesa oltre 400 chili, è lungo 378 centimetri e largo 330 centimetri. Zava: "Tagli in testa". Seminara: "La metteremo in una teca per studiarla"
I controlli sono stati messi a segno dai poliziotti insieme ai finanzieri e gli agenti della polizia municipale: elevate multe per quasi 7 mila euro
Blitz in via Pecori Giraldi da parte degli agenti del nucleo tutela decoro e vivibilità. Nei guai un uomo di 55 anni che - partito da una pescheria in centro a bordo di un furgone - stava riversando nei cassonetti 12 grossi sacchi
Un ambulante è stato denunciato "per vendita di prodotti alimentari in cattivo stato di conservazione". Multe per 17 mila euro. In azione i militari delle compagnie Piazza Verdi e San Lorenzo con il personale della Capitaneria di Porto
L'operazione è stata messa a segno dai carabinieri della compagnia di San Lorenzo insieme al personale della capitaneria di porto
Blitz della polizia stradale di Barcellona Pozzo di Gotto. Il "carico" era pronto alla vendita pur in assenza della documentazione prevista. Elevate sanzioni ai trasgressori per 38 mila euro
I finanzieri di Milazzo hanno "intercettato" 173 cassette di polistirolo contenenti sette quintali di novellame di sarda, privi di qualsiasi documentazione idonea a certificarne l'origine
I carabinieri - supportati dalla guardia costiera - hanno messo nel mirino gli ambulanti: "E' emerso che tutti vendevano alimenti privi di etichettatura e tracciabilità". Sono scattate multe per seimila euro
Maxi intervento della guardia costiera e dei carabinieri delle stazioni Falde e Borgo Nuovo: più di 500 chili di pesce e frutti di mare sequestrati, comminate sanzioni amministrative per oltre 9 mila euro
Maxi operazione della polizia: tre le attività risultate non in regola tra la zona di Ballarò e corso dei Mille. Inflitte sanzioni il cui valore supera i 10 mila euro
Qualcuno, in forma anonima, ha telefonato segnalando la presenza degli esemplari sulla sponda dell'Eleuterio. Sul posto le forze dell'ordine, i vigili del fuoco e una ditta specializzata che ha recuperato i pesci per portarli in un deposito
Il prodotto ittico era privo di etichettatura e conservato in barba a ogni normativa igienica: era riposto in cassette di legno, senza la presenza di ghiaccio per mantenerne stabile la temperatura
Ad eseguire i controlli la polizia municipale e la guardia costiera di Terrasini. Contestata al titolare la mancata tracciabilità di sgombri, merluzzi, orate, gamberi e altra merce che è stata poi distrutta. Elevata multa da 2.250 euro
E' di 16 mila euro di multa il bilancio dell'operazione effettuata dalla polizia e dalla guardia costiera. Riscontrate irregolarità non solo sulle modalità di trasporto dei prodotti ma anche sulla mancata tracciabilità
Quattro sanzioni amministrative per seimila euro, 90 chili di pesce sequestrato: è il bilancio dei controlli effettuati dalla guardia costiera e dai carabinieri tra Mondello, Partanna e Sferracavallo. Nel mirino anche il ristorante La Barca di Barcarello
Riscontrata la mancanza di licenza e l’inosservanza delle regole sulla tracciabilità dei prodotti in vendita. Per lui è scattata la sanzione, in misura ridotta, di 1.500 euro: una multa che, se non pagata entro trenta giorni, potrà arrivare fino a 4.500 euro
Il 90% del prodotto riportava una data di scadenza compresa tra il 2015 e il 2017. Gli altri 1.500 chili erano privi di ogni informazione sulla tracciabilità. Sanzionati con due verbali da 4.666 euro i gestori dell'attività
Nel mirino due pescherie, sono scattate sanzioni amministrative pari a circa 5 mila euro. Pizzicati altri due ambulanti che vendevano "neonata". Multe, denunce a sequestri tra Vucciria, Zisa e Kalsa nel corso di altri controlli di polizia e vigili
La banda è stata bloccata dai carabinieri con nove secchi (valore commerciale di circa 4 mila euro) dopo un lungo servizio di appostamento nell'ambito di un'attività di controllo del territorio costiero