Dopo l'annullamento con rinvio da parte della Cassazione, la decisione al termine dell'appello bis per l'imprenditore di Partinico Antonino Borgia, accusato di aver ammazzato Ana Maria Lacramioara Di Piazza il 22 novembre del 2019
La decisione della Cassazione per l'imprenditore di Partinico Antonino Borgia che ammazzò Ana Maria Lacramioara Di Piazza nel 2019. Il fine pena mai era stato inflitto all'uomo in primo grado, ma in appello erano cadute tutte le aggravanti. Si celebrerà un nuovo processo proprio per verificare la sussistenza della premeditazione e dei futili motivi
Le motivazioni della sentenza d'appello con cui i giudici hanno cancellato l'ergastolo di Antonino Borgia per l'omicidio di Ana Maria Lacramioara Di Piazza, avvenuto il 22 novembre 2019 a Partinico. La condanna è in realtà a 31 anni e mezzo di carcere, ma - venute meno le aggravanti - l'imputato ha potuto accedere al rito abbreviato e ottenere uno sconto
La decisione riguarda Antonino Borgia, imprenditore di Partinico, che a novembre del 2019 ammazzò Ana Maria Lacramioara Di Piazza, di appena 30 anni e al quarto mese di gravidanza. Ha sempre sostenuto la tesi del "raptus" e i giudici adesso hanno ritenuto insussistenti tutte le aggravanti, ovvero la premeditazione, la crudeltà e i motivi abietti
Dalle motivazioni della sentenza con la quale Antonino Borgia è stato condannato all'ergastolo per l'omicidio di Ana Maria Lacramioara Di Piazza, avvenuto a Partinico nel 2019, emergono anche retroscena raccapriccianti: le urla della vittima e le intercettazioni dell'imputato che ne parla con disprezzo: "Le ho schiacciato la testa, mi esasperava"
Parla Anna Di Piazza, parte civile contro Antonino Borgia, l'imprenditore condannato al carcere a vita per l'omicidio avvenuto a novembre del 2019: "Devo andare avanti per mio nipote - dice - ho un cuore e mi rendo conto che è una pena pesante, ma lui non ha avuto umanità per Ana Maria"
Nessuno sconto per Antonino Borgia, accusato di aver massacrato, con premeditazione e per futili motivi, Ana Maria Lacramioara Di Piazza di appena 30 anni e al quarto mese di gravidanza, il 22 novembre del 2019. Lui si era difeso parlando di "un raptus" e dicendosi "pentito". Dovrà risarcire anche i parenti della vittima
Giudizio immediato per Antonino Borgia, accusato dell'omicidio di Ana Maria Lacramioara Di Piazza avvenuto a novembre. L'autopsia ha stabilito che la donna era alla diciottesima settimana di gravidanza e che è stata colpita con 10 coltellate. L'imputato avrebbe premeditato il delitto e non potrà avere sconti