Così il padre dell'agente di polizia, ucciso il 5 agosto 1989 assieme alla moglie Ida Castelluccio, dopo la conferma dell'ergastolo per il boss di Resuttana Nino Madonia. "Desideravo tanto che ci fosse anche mia moglie, ora toglierò la scritta sulla sua lapide 'morta in attesa di verità e giustizia'"
Regge in appello la sentenza con cui il capomafia di Resuttana era già stato condannato in primo grado per il duplice delitto, avvenuto il 5 agosto del 1989 a Villagrazia di Carini. Il mafioso ha negato le sue responsabilità fino all'ultimo: "Non sono stato io, sono innocente"
Con loro, nel 1989, davanti al cancello di casa, morì anche la bimba di cui la donna era incinta. Per anni il delitto è rimasto un mistero e soltanto l'anno scorso è arrivata una prima condanna all'ergastolo per il boss Nino Madonia. Per altri due imputati dibattimento ancora in corso
Il padre dell'agente ammazzato nel 1989 con la moglie incinta, Ida Castelluccio, commenta la sentenza che ha condannato all'ergastolo il boss Nino Madonia a quasi 32 anni dal duplice omicidio. "Le stragi sono partite dall'uccisione di mio figlio, ci sono tre persone con ruoli importantissimi che sanno e ora devono parlare"
A quasi 32 anni dal duplice omicidio il gup Alfredo Montalto ha condannato il mafioso di Resuttana che ha scelto di essere processato con il rito abbreviato. Il giudice ha anche disposto il rinvio a giudizio per Gaetano Scotto e Francesco Paolo Rizzuto. La coppia venne trucidata a Villagrazia di Carini il 5 agosto del 1989
Gli accusati del delitto compiuto nel 1989 sono i boss Nino Madonia e Gaetano Scotto e Francesco Paolo Rizzuto, amico del poliziotto assassinato, al quale si contesta solo il favoreggiamento aggravato. Ammessa la richiesta di costituzione di parte civile anche di Regione e Comune
La coppia è stata uccisa il 5 agosto del 1989 a Villagrazia di Carini. La procura generale di Palermo ha chiesto il rinvio a giudizio dei boss Antonino Madonia, Gaetano Scotto e di Francesco Paolo Rizzuto, un amico delle vittime
Il poliziotto Nino Agostino e la moglie Ida vennero uccisi il 5 agosto del 1989 a Villagrazia di Carini. Chiesto il rinvio a giudizio dei boss Antonino Madonia, Gaetano Scotto e di Francesco Paolo Rizzuto, un amico dell'agente ucciso. Il padre: "Ho ancora speranza"
L'intenzione è stata annunciata dal presidente Lo Monaco alla vigilia dell'udienza preliminare dopo la richiesta di rinvio a giudizio della Procura generale nei confronti dei boss Antonino Madonia e Gaetano Scotto. Il sindaco Orlando: "Amministrazione da sempre vicina alla famiglia"
La Procura ha chiesto il rinvio a giudizio per i due esponenti di Cosa nostra Antonino Madonia e Gaetano Scotto e anche per Francesco Paolo Rizzuto, un amico dell'agente ucciso. La Dia: "Agostino assolveva anche 'mansioni coperte', aveva offerto una pista seria per la cattura di Riina"
Il papà dell'agente ucciso nel 1989 si pone delle domande: "Come mai Graviano in quegli anni aveva tutti quei soldi da riuscire a costruire un albergo di lusso come l'Hotel San Paolo Palace? Chi gli ha dato il permesso di costruire in via Messina Marine? Ci deve dire dove ha preso questi soldi"
L'infinita battaglia del papà di Antonino Agostino, poliziotto ucciso nell'estate del 1989 insieme alla giovane moglie. Un omicidio ancora irrisolto: "Cerco la verità da 31 anni"
Il ministro ha detto che saranno approvate dure leggi contro la criminalità organizzata. Questa la risposta: "Tenga duro". Una frase che ha scatenato polemiche. Lo stupore di Paolo Borrometi, giornalista minacciato dalla mafia: "Sono allibito"
Lo dicono i componenti della commissione Antimafia all'Assemblea regionale, Antonio De Luca e Roberta Schillaci, esprimendo la vicinanza dell'intero gruppo parlamentare pentastellato per la scomparsa di Augusta Schiera, madre dell'agente ucciso insieme alla moglie incinta il 5 agosto 1989