La decisione del tribunale del Riesame per 3 persone finite ai domiciliari l'11 novembre in relazione a presunti maltrattamenti all'interno de "La casa di mamma e papà" di via Empedocle Restivo
I presunti maltrattamenti sarebbero avvenuti a "La casa di mamma e papà" di via Empedocle Restivo. Da gennaio scorso i carabinieri avrebbero documento gli insulti, le minacce e le violenze rivolti ad almeno cinque degli ospiti. L'inchiesta è nata dalla denuncia di una ex dipendente
L'anziano ha chiamato la Finanza a ottobre per denunciare i presunti maltrattamenti nel "Giardino delle sterlizie" di viale Lazio. Il titolare sarebbe stato al corrente delle violenze, ma non sarebbe intervenuto: "Cosa sono questi lividi?". Uno degli operatori sarebbe stato particolarmente aggressivo: "Quando c'è lui ritroviamo sempre arrossature..."
I giudici hanno inflitto 4 anni e 9 mesi a Maria Grazia Demma, in servizio anche alla polizia municipale, e 3 anni e 3 mesi alla figlia, Simona Fichera. Scagionata invece una badante. Le strutture si trovavano in via Marchese di Villabianca e in via Libertà e furono sequestrate nel 2015. I 17 ospiti sarebbero stati anche costretti a saltare i pasti
I 17 ospiti della "Anni d'oro" di via Marchese di Villabianca e della "Arcobaleno" di via Libertà sarebbero stati anche sedati con dei farmaci. Sotto processo le due titolari, una di loro in servizio alla polizia municipale, e una badante. L'inchiesta era nata proprio dalla denuncia di un'impiegata: nessuna sarebbe stata in regola e qualificata