E' il 23 novembre 1989: un commando armato fa fuoco e uccide Leonarda Costantino, 62 anni, Vincenza Marino Mannoia (24) e Lucia Costantino (50) rispettivamente madre, sorella e zia del Chimico di Cosa nostra
Gli imputati erano stati coinvolti nell'operazione "Padronanza" messa a segno a giugno dell'anno scorso dalla squadra mobile. Inflitti 10 anni e 8 mesi al presunto reggente del mandamento, Salvatore Alfano. Del tutto scagionato, invece, l'imprenditore Giuseppe Carella
Lo ha deciso il Consiglio dei ministri su proposta della titolare del Viminale, Luciana Lamorgese. Cittadina affidata a una commissione straordinaria per diciotto mesi. Stabilita anche la proroga dello scioglimento del Consiglio comunale di Partinico
La sentenza è stata emessa al termine di uno dei processi nati dall'operazione "Cicero" del 2016, con la quale finì in cella anche il noto avvocato civilista Marcello Marcatajo, poi deceduto. Tra le persone scagionate anche il figlio del legale, Giorgio, il notaio Tommaso Drago e l'ex direttore di una filiale della Banca di Roma, Massimo Sarzana
Coinvolti i clan di Passo di Rigano e della Noce e anche tre insospettabili imprenditori palermitani. In azione dalle prime ore dell'alba 150 uomini della polizia
Oggi il 35° anniversario della morte: il militare dell'Arma fu assassinato in via Giovanni Verga, nel cuore del quartiere Albergheria, mentre si trovava alla guida della sua auto
Il giudice dovrà esprimersi sulla richiesta avanzata dai pm della Dda per Carlo Salvatore Sclafani, Mario Pecoraro - fermati entrambi a gennaio con l'operazione dei carabinieri Dominio - e altre cinque persone. Tra queste un avvocato che li avrebbe aiutati a trarre in inganno la Corte d'appelo per ottenere la revoca della dichiarazione di fallimento di una società
L'artista, ospite de La Confessione in onda venerdì scorso, fa così riferimento alla condanna in via definitiva per concorso esterno in associazione mafiosa dell’ex braccio destro del Cavaliere. Poi l'aneddoto: "Quella volta che andai a New York e parlai con il boss Genovese"
La Cassazione ha respinto i ricorsi di 8 imputati, mentre 3 avevano rinunciato in precedenza. Disposto anche un nuovo processo per altre 6 persone. Erano tutti coinvolti nel blitz "Brasca" messo a segno dai carabinieri nel 2016. Alfredo Giordano, un tempo impiegato al teatro, dovrà scontare 4 anni e 8 mesi
In occasione del trentesimo "compleanno" della Dia, la titolare della Giustizia ha parlato dell'importanza di "mettere in comune informazioni investigative" e "dell'uso delle criptovalute da parte dei clan". E ancora: "Non c'è sviluppo senza legalità". Poi ha invitato a vigilare sui fondi del Pnrr
Nell'aula bunker dell'Ucciardone, luogo simbolo della lotta a Cosa nostra, una mostra itinerante per celebrare il "compleanno" del gruppo investigativo voluto da Falcone. Il direttore Vallone: "Nel secondo semestre 2020 solo due omicidi per mafia, mai successo nella storia della Repubblica"
Operazione dei carabinieri di Monreale. Otto persone sono finite in carcere, una ai domiciliari. Nei guai anche l'ex comandante della polizia municipale. L'accusa è di associazione mafiosa, estorsione, cessione di sostanze stupefacenti e accesso abusivo a sistema informatico
Otto persone sono finite in carcere. Il controllo del territorio esercitato attraverso le estorsioni. Tra le vittime il gestore di un centro scommesse. Destinatario del provvedimento cautelare anche l'ex comandante della polizia municipale: "Si era introdotto abusivamente nel sistema informativo dell’Aci per verificare l’intestatario della targa di un veicolo"
Sottratti a Cosa nostra beni per circa quattro milioni di euro. I carabinieri del Ros hanno eseguito una confisca nei confronti di Mario Salvatore Grizzafi e Gaetano Riina, rispettivamente nipote e fratello del capo dei capi, nonché di Rosario Salvatore Lo Bue e del figlio Leoluca. Un sequestro è stato invece effettuato a carico di Giampiero Pitarresi, a capo della famiglia di Villabate
La Cassazione ha respinto i ricorsi nell'ambito del processo nato dalle indagini condotte dai carabinieri tra 2015 e 2016. Fra le due cosche si rischiò la guerra e vennero intercettate minacce, pestaggi e persino la consegna di teste di capretto. Il boss Gregorio Agrigento, condannato a 14 anni in appello, è morto in attesa dell'ultima pronuncia
La requisitoria per gli imputati del processo in abbreviato nato dai blitz "Resilienza" e "Resilienza 2". Il clan si sarebbe occupato anche di risolvere scontri tra tifosi e sono stati invocati 10 anni di carcere per il fondatore delle Brigate Rosanero, "Johnny" Giordano; 22 anni a testa invece per due dei figli del boss Nicola Ingarao, ucciso nel 2007
Questa mattina, in corso Vittorio Emanuele, la cerimonia di commemorazione, organizzata come ogni anno dalla Cgil. Per l'Amministrazione comunale era presente l'assessore Giusto Catania
Il ricordo del sindaco Orlando: "Aveva scelto con onestà da che parte stare e per questo è stato ucciso. Non dobbiamo dimenticarlo". Si ipotizza che Cosa nostra l'abbia punito perché sapeva qualcosa sulla morte di uno degli esattori del "mago dei soldi" di Villabate, Giovanni Sucato
In una giornata di autunno, un improvviso temporale di piombo si abbatte sulla città. Anche Roma decide di muoversi per cercare di capire cosa sta succedendo
La Cassazione ha confermato il verdetto d'appello per alcuni appartenenti alla famiglia Graziano dell'Acquasanta. Per due prestanome, invece, le pene sono state cancellate dalla prescrizione. Erano tutti coinvolti nel blitz "Cicero" del 2016, che aveva portato anche all'arresto del noto civilista Marcello Marcatajo, deceduto nel frattempo
Il provvedimento è scattato nei confronti di Francesco Di Marco, 37 anni, già condannato in primo e secondo grado a 6 anni e 6 mesi di reclusione. Sigilli a un'impresa di lavorazione marmi, un terreno e cinque rapporti bancari
Davanti alla chiesa simbolo della città hanno preso il via le iniziative organizzate per ricordare il bambino ucciso il 7 ottobre del 1986, mentre giocava a San Lorenzo. Ancora oggi la sua morte non ha un perché né un colpevole
Questa mattina in via De Amicis, il sindaco Leoluca Orlando ha partecipato alla cerimonia di commemorazione del giudice: "Siamo ancora qui per mantenere alta la tensione affinché non tornino mai a Palermo quei tempi drammatici"
Le parole del sindaco in occasione dell'anniversario del duplice assassinio del presidente della prima sezione della Corte d'Appello di Palermo Antonino Saetta e del figlio Stefano