Il numero uno della società che gestisce l'ippodromo La Favorita ha consegnato le opere, realizzate dal pittore Maurilio Colombini, nel corso dell'"Oktoberfest della Legalità". L'incontro si è svolto nella villa confiscata alla mafia data in concessione dal Comune all'Azione Cattolica di Palermo
Siglato un protocollo d'intesa tra Comuni per contrastare e prevenire la nascita di una cultura mafiosa e per promuovere azioni in favore di giovani e studenti di tutto il paese
La polizia e il gruppo di ricercatori del dipartimento di psicologia della Sapienza saranno all’hotel San Paolo Palace, per uno degli eventi conclusivi del progetto
Circa 250 giovanissimi, sotto il coordinamento di diverse chiese, si sono radunati in piazza Croci per poi dirigersi verso l'Aula bunker dell'Ucciardone. "Piantiamo semi di legalità", si legge su uno degli striscioni
Oltre 300 studenti si sono riuniti al Cityplex Metropolitan per l’evento nazionale in live streaming condotto dal Presidente Pietro Grasso. Presente anche Maria Falcone, sorella di Giovanni
L'iniziativa di Addiopizzo, che da anni svolge attività di inclusione sociale con i giovani del quartiere, con la collaborazione dell'Aeroclub di Boccadifalco: "Un modo per abbattere confini, differenze e difficoltà"
Il generale ha guardato con attenzione le stanze del palazzo di giustizia in cui lavorarono i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino che sono diventate da diversi anni un museo. "Bisogna sensibilizzare soprattutto i giovani: la criminalità organizzata mina il loro futuro"
Un busto in memoria del generale ucciso dalla mafia nel 1982 è stato inaugurato nella caserma dei carabinieri. Dopo le celebrazioni istituzionali, nella villa comunale intitolata a Papa Giovanni Paolo II, i produttori del comprensorio hanno portato in tavola pasta al forno, carne, pomodori secchi, pizza, vino, caponata e altre bontà
Notte magica a Selinunte, nel cuore del parco archeologico più grande d'Europa, con l'artista tedesco di musica elettronica. Sul palco insieme al carabiniere che arrestò Totò Riina, anche Valeria Grasso e Domenico D'Agati, imprenditori che hanno detto "no" alla mafia. Il contributo di Mogol allo spettacolo
L'opera, lunga 70 metri, è stata realizzata da 18 artisti in piazza degli Aragonesi, accanto alla caserma Carini. Donata alla città dall’associazione Calapanama, raffigura 28 volti di uomini e donne che hanno sacrificato la vita nella lotta a Cosa nostra, ma anche di personaggi della cultura come Andrea Camilleri, Leonardo Sciascia e Letizia Battaglia
Concluso il ciclo di incontri nel corso del primo quadrimestre, da ottobre a febbraio, per tutte le classi quarte e quinte del liceo D’Alessandro con i militari della locale compagnia
Si è tenuto all'Aula bunker dell'Ucciardone l'incontro che rientra nel progetto promosso dal ministero per la Transizione ecologica, dalla Fondazione Falcone e dall'Arma dei carabinieri. Sono 300 gli istituti scolastici già convolti. Maria Falcone: "Spero strumento di trasmissione della memoria e impulso per la creazione di una società più giusta"
Oltre 160 le scuole collegate in diretta streaming sul sito dell'associazione, 12 le carceri da Nord a Sud Italia. Tra i relatori anche Walter Veltroni, al lavoro su un documentario sul sindacalista. Il membro del governo Draghi nel suo intervento: "L’insegnamento di Pio La Torre il nostro sillabario della legalità"
Libera e Pro Loco Cinisi 2.Zero coinvolgeranno i ragazzi delle quinte elementari dell’istituto comprensivo statale. Antonio Zangara: "Con percorso educativo vogliamo costruire un senso di comunità e dare visioni positive sul futuro della nostra terra"
Il Centro Pio La Torre ha analizzato la relazione sull'attività svolta nel 2020 dall'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata. L'ultima assegnazione è stata quella al liceo delle Scienze umane linguistiche Danilo Dolci: all'istituto sono andati i "Magazzini Brancaccio"
L'associazione Emily ha già raccolto 300 firme su Change.org per chiedere al Comune di ricordare queste figure che si sono contrapposte durante la loro esistenza a Cosa nostra
Il documento risale al 1990. Lo ha annunciato il presidente della commissione, spiegando che la richiesta di desecretare è arrivata dall'Associazione dei cittadini contro le mafie e la corruzione: "Una scelta doverosa la mia, in linea con l'operazione di trasparenza che ho avviato"
Rinnovato il protocollo per la legalità. Lo scopo è quello di "intercettare i sempre più raffinati tentativi della mafia di infiltrarsi nelle diverse attività economiche"