Scagionato dall'accusa di intestazione fittizia anche il fratello della donna. L'imputato, a giugno dell'anno scorso, è stato condannato a 19 anni e mezzo di carcere perché avrebbe gestito in modo trasversale gli affari di diversi clan
La Cassazione ha confermato il verdetto d'appello per alcuni appartenenti alla famiglia Graziano dell'Acquasanta. Per due prestanome, invece, le pene sono state cancellate dalla prescrizione. Erano tutti coinvolti nel blitz "Cicero" del 2016, che aveva portato anche all'arresto del noto civilista Marcello Marcatajo, deceduto nel frattempo
I giudici hanno inflitto 5 anni e 4 mesi al mafioso di Santa Maria di Gesù e un anno e tre mesi a suo figlio Pietro. Sotto processo con loro alcuni presunti prestanome: due sono stati assolti e uno prescritto. Tutto da rifare per un altro imputato. La Procura contestava una serie di intestazioni fittizie