A sorpresa il politico, ma anche l'ex dirigente del Dasoe, Maria Letizia Di Liberti, e l'ex direttore del Servizio 4 dello stesso dipartimento, Mario Palermo, hanno deciso di rinunciare all'udienza preliminare. Il processo inizierà a novembre. Altri tre imputati rischiano il rinvio a giudizio. La presidenza della Regione si costituisce parte civile
La Procura ha notificato l'avviso di conclusione delle indagini anche all'ex dirigente del Dasoe, Maria Letizia Di Liberti. Per l'accusa ci sarebbe stato un "disegno criminoso" per alterare le informazioni su tamponi e ricoveri in modo da evitare chiusure e zone rosse
L'ex assessore regionale alla Salute rompe il silenzio dopo le dimissioni per il coinvolgimento nell'inchiesta della Procura di Trapani. Sull'intercettazione choc "Spalmiamo i morti" chiarisce: "Frase infelice". Intanto il governatore gli tende la mano: "La Sicilia ha bisogno di lui"
Nell'ordinanza con cui sono stati sospesi dal servizio per un anno Letizia Di Liberti, dirigente del Dasoe, e Salvatore Cusimano, dipendente della Regione, il giudice ritiene "ingiustificabili gli aggiustamenti quotidiani" che avrebbero influito sulla scelta delle restrizioni. La Procura: "Scoperta forse solo la punta di un iceberg"
Il gip, accogliendo le richieste della Procura, ha applicato solo la sospensione dal servizio per un anno all'ex dirigente del Dasoe, Letizia Di Liberti, e al dipendente regionale Salvatore Cusimano. Nessuna misura invece per Emilio Madonia, impiegato in una ditta esterna. Erano ai domiciliari dal 30 marzo
I tre arrestati sono stati interrogati dal giudice che entro lunedì dovrà decidere se applicare o meno una misura cautelare, dopo la trasmissione degli atti da Trapani. Si sono difesi, spiegando che laboratori e ospedali non trasmettevano giornalmente i numeri. L'ex dirigente del Dasoe: "Correzioni per renderli attinenti alla realtà"
L'Azienda prima chiede ai sindaci di comunicare i decessi avvenuti in casa, poi ci ripensa. Ciò provoca dubbi sulla bontà della raccolta dati, alimentando la diffidenza già ai massimi dopo l'inchiesta sulla presunta manipolazione dei report
Se Pd, M5S e Cento Passi chiedono al presidente della Regione di lasciare l'incarico, il capogruppo di Diventerà Bellissima lo difende: "Il governo regionale sta ben operando in tutti i settori, sanità compresa. La Sicilia ha bisogno di clima di collaborazione e di unità di intenti contro un nemico implacabile"
L'iniziativa attraverso la piattaforma Change.org. Il primo firmatario è il segretario regionale, Anthony Barbagallo: "Siamo preoccupati. I siciliani sono preoccupati per la gestione dell’emergenza sanitaria nell’Isola". Ai Dem si associa il Movimento 5 Stelle: "Misura colma, vada via"
Nel giorno in cui Palermo si sveglia in zona rossa il sindaco torna a spiegare perché ha chiesto le massime limitazioni e parla della presunta manipolazione del report contagi: "Si tratta della vita delle persone ed è stata necessaria un'inchiesta giudiziaria per avere dei dati che sembrano affidabili"
L'inchiesta sullo scandalo che ha travolto la sanità siciliana s'intreccia con il caso di una signora della Noce deceduta il 4 novembre e per il quale si attende l'esito dell'autopsia. L'ex dirigente del Dasoe, Letizia Di Liberti diceva: "Un infarto, il mezzo è venuto da Lascari perché sono tutti bloccati nei pronto soccorsi... Si poteva salvare"
Subito dopo l'approvazione della Finanziaria, a Sala d'Ercole il confronto-scontro sull'inchiesta della Procura di Trapani. Le opposizioni chiedono al governatore di lasciare l'incarico. La replica: "Solo i vili si dimettono". Parole di stima per l'assessore dimissionario Razza: "Vedo sciacalli ballare sui leoni in difficoltà". E sulle intercettazioni: 'Spalmiamo i morti' espressione infelice, anche se si utilizza nel gergo abituale tra colleghi"
Dopo l'approvazione della Finanziaria, è iniziato il confronto sull'inchiesta della Procura di Trapani sulla presunta manipolazione dei dati dei contagi in Sicilia. Il Movimento 5 Stelle e il Pd chiedono le dimissioni di Musumeci. Forza Italia: "E' il tempo di aspettare e verificare, no a processi senza regole". Aricò: "Dispiaciuto per Razza, uno dei migliori assessori"
Emilio Madonia ha deciso di chiarire, anche se solo per linee generali, la sua posizione davanti al gip di Trapani. La dirigente del Dasoe, Letizia Di Liberti, e Salvatore Cusimano hanno scelto invece il silenzio. Gli atti adesso saranno trasmessi alla Procura di Palermo
Il membro della Giunta, che ha la delega alla Funzione pubblica, replica alle polemiche arrivate dal Pd: "Il provvedimento decorrerà dalla data della misura cautelare, ma sarà adottato quando sarà notificata l'ordinanza che, ad oggi, non è stata trasmessa agli uffici"
Un'interpellanza urgente è stata presentata dal senatore Vincenzo Santangelo: "Il ministro si attivi per verificare i dati reali sull'epidemia. Abbiamo letto intercettazioni assurde e serve assolutamente un intervento dello Stato"
Nell'inchiesta che ha travolto la Sanità siciliana emerge che due settimane fa gli indagati discutevano di caricare persone defunte mesi prima, ma anche il caso di 140 decessi "mai comunicati" e che sarebbe stato necessario inserire "5 al giorno". Il giudice: "Numeri che sembrano estratti a sorte e indifferenza per i lutti"
L'associazione di categoria chiede di ritirare l'ordinanza perché basata su un monitoraggio ritenuto non attendibile: "A nostro avviso, è venuta meno la motivazione che ha determinato la sua emissione"
Il commissario straordinario per l'emergenza Covid commenta l'indagine dei Nas di Trapani: "Il dato giornaliero non è fondamentale. Ciò che conta sono i numeri su 2/3 settimane. Razza persona perbene che ha lavorato per l'interesse della Sicilia". Fronte vaccini: "In arrivo nuove dosi, in Fiera la situazione è migliorata"
Il primo cittadino ha inviato una lettera al ministro della Salute invocando un intervento dell'esecutivo "per evitare che si perpetui o si produca un inaccettabile attentato alla vita di migliaia di siciliani". E sottolinea: "Qualcuno era preoccupato che io conoscessi i dati reali..."
Indagato nell'ambito dell'inchiesta di Trapani sui presunti dati falsati, il "pupillo" del governatore ha rimesso il mandato. Lettera di dimissioni letta all'Ars dallo stesso Musumeci, che ne sottolinea l'integrità morale. Dibattito rinviato a dopo l'approvazione della Finanziaria
Nell'inchiesta sui dati Covid falsati che ha portato a tre arresti captate anche alcune conversazioni tra l'assessore e il governatore del 19 marzo: "Nello, ci sono 400 casi solo in città... Però non diciamolo a Orlando che se la vende subito". Ma nel giro di poche ore smentiva: "No, i dati sono abbondantemente sotto..."
Patrizia Di Dio, presidente provinciale dell'associazione spiega: "Dopo aver assistito al balletto di cifre per il periodo 15-21 marzo volevamo comprendere se i numeri erano raccolti e trattati con metodi trasparenti e affidabili"
La reazione dell'associazione: "Ombra pesantissima sulla sanità. se le accuse dovessero essere confermate sarebbero lesi non solo i diritti di ogni singolo cittadino siciliano, ma anche gli interessi delle tante attività le cui sorti dipendono proprio dai dati sui contagi"