Ecco come la "nuova normalità" dopo gli ultimi decreti del ministero della Salute. Tutte le regole per negozi e supermercati, ristoranti e bar, cinema e musei, scuola, lavoro e mezzi pubblici, palestra, alberghi e le informazioni necessarie per viaggiare
La stagione estiva sarà caratterizzata da un virus ormai endemico, che infetta sì ma che - nella maggior parte dei casi - non provoca casi gravi nei soggetti vaccinati. Dove sarà necessario presentare il certificato e indossare la mascherina, spiegato in breve
La mascherina sarà ancora necessaria sui mezzi pubblici e in altri luoghi al chiuso, ma non più per entrare in bar, ristoranti e negozi. Il certificato verde non smette di esistere, ma non sarà più richiesto a nessuno in Italia tranne che in poche situazioni specifiche (ospedali e Rsa). Ma attenzione: per viaggiare all'estero e per entrare in Italia serve sempre
Covid, green pass, mascherine, smart working e obbligo vaccinale: tutte le regole per l'estate 2022 saranno contenute nell'ordinanza in arrivo del ministro Speranza. Se non è un liberi tutti, ci assomiglia molto, anche se un minimo di cautela resterà
L'ufficialità per adesso non c'è, arriverà soltanto con l'ordinanza del ministro Speranza la prossima settimana. Nonostante la doverosa cautela, si allenteranno, questa volta per davvero in maniera decisiva, le regole per la gestione della pandemia di Covid in Italia
Momenti di agitazione allo scalo ferroviario centrale di Agrigento. Il giovane, biglietto alla mano, era salito sul primo convoglio diretto per il capoluogo
Dopo quasi 800 giorni lo stato di emergenza diventa storia. Le regole da oggi e le restrizioni che invece rimangono fino al primo maggio, 15 giugno, 30 giugno e 31 dicembre
Da venerdì 1º aprile si cambia passo nell'affrontare il Covid. Sta per iniziare il vero addio alle restrizioni che per tanti mesi hanno accompagnato la vita quotidiana di decine di milioni di persone
Il presidente del Consiglio Mario Draghi e il ministro della Salute Roberto Speranza hanno illustrato il provvedimento in conferenza stampa. Abolito il sistema a colori, restano le mascherine al chiuso. Ecco tutte le novità
Dopo la fine dello stato di emergenza, che non verrà prorogato dopo il 31 marzo, il piano dell'esecutivo prevede un addio graduale alla certificazione verde covid. Ecco tutte le anticipazioni
A partire dal prossimo mese inizierà una nuova fase, con un graduale allentamento delle misure restrittive. Il sottosegretario alla Salute Costa: "Nei luoghi all'aperto, come bar e ristoranti, non sarà più necessario"
Le regole sul certificato verde potrebbero essere rimodulate, mentre "intorno a Pasqua" forse cadrà l'obbligo dei dispositivi di protezione al chiuso. Lo ha detto il sottosegretario Pierpaolo Sileri
L'inchiesta è coordinata dalla Procura di Termini che ha disposto il sequestro di una trentina di dispositivi elettronici. Tra gli indagati anche alcuni ragazzini e i loro genitori che avrebbero pagato per procurargli il documento. Scovato anche un dipendente pubblico che andava a lavorare grazie a una finta certificazione
Arriverà a metà marzo, poco prima della fine dello stato di emergenza: ci sarà una forte demarcazione tra attività all'aperto o al chiuso per l'uso del certificato. Draghi ha anticipato che "a giorni" il governo avrebbe prodotto la road map sull’allentamento: ecco tutte le ipotesi
Tensione nel governo sul superamento dello stato di emergenza e del certificato verde. Cosa può cambiare nella vita di tutti i giorni subito dopo il 31 marzo. Ci saranno novità anche su tamponi e isolamento dei positivi? Attesa per la road map di Draghi
La frenata diventa sempre più evidente in molte regioni e il 31 marzo cambieranno molte cose. Il pass servirà sempre meno. La quarta dose solo ai pazienti fragili
Da mezzanotte serve il certificato rafforzato per lavorare se si è over 50: quali i settori più colpiti. Cresce il pressing per mandare in pensione il Super Green Pass già da fine marzo, se non per tutte almeno per molte attività. Il ministro Garavaglia: "Sotto una certa soglia di occupazione dei posti letto in rianimazione si tolgono tutte le misure"
L'ondata Omicron si sta spegnendo. E intanto sul decreto che proroga il certificato verde sono passati in aula due emendamenti della Lega sui quali il governo aveva detto no. Uno dei due per permettere le processioni più rilevanti come quella di Santa Rosalia a Palermo
La fine dello stato di emergenza non implica lo stop al certificato verde: ma la pressione sul governo per superarlo sarà sempre più forte. Non è da escludere l’ipotesi che a fine marzo ci possa essere una svolta vera, circostanziandone l'utilizzo a un ristretto elenco di luoghi e attività al chiuso
Da martedì 15 febbraio sarà in vigore la misura per i lavoratori over 50, che riguarda tanto il pubblico quanto il privato. Si rischia una multa dai 600 ai 1.500 euro e la sospensione dal servizio e dallo stipendio
La fine del certificato verde sarà progettata per step: l’obbligo di quello rafforzato (da vaccino) previsto attualmente per ristoranti e piscine all’aperto, stadi e sport di squadra come il calcetto, a marzo potrebbe essere modificato, magari sostituendolo con quello base (rilasciato anche con tampone) prima della totale eliminazione