In manette sono finiti 3 malviventi del Borgo. Per convincere la vittima a cedere alle pressioni hanno danneggiato gli esterni della sua abitazione lasciando una scritta intimidatoria. Bloccati in piazza Sturzo dopo un inseguimento
Il gup Wilma Mazara ha dato sei anni a Sergio Macaluso e cinque anni e quattro mesi a Domenico Mammi. Dopo aver ordinato del cibo d'asporto si rivolsero al titolare invitandolo a "mettersi a posto e cercare un amico"
Questa la richiesta avanzata nei confronti dell'ex presidente della Camera di Commercio di Palermo ed ex vicepresidente di Gesap. Il 22 settembre l'arringa dell'avvocato Giovanni Di Benedetto nell'ambito del processo che si svolge con il rito abbreviato
Operazione dei carabinieri del Ros e del comando provinciale nei confronti di tre persone, che sono accusate di estorsione aggravata dal metodo mafioso
Le manette sono scattate dopo le indagini che hanno permesso di documentare diversi episodi intimidatori nei confronti di un imprenditore. Volevano 2.500 euro a Natale e Pasqua per il sostentamento delle famiglie dei detenuti
La deposizione di Francesco Tramuto, titolare di una ditta di rimessaggio. Estorsioni e imposizioni: "Non avevo scelta, sapevo che Stefano Fidanzati era il mafioso della zona, facevo quello che mi diceva lui"
Le accuse formulate nei confronti di Giuseppe Mirto, cinquantunenne di Partinico, erano pesanti: estorsioni, percosse e insulti (era convinto che la donna ricevesse un amante in casa)
Peggiora la posizione del giornalista (ma il provvedimento è sospeso e l'ultima parola spetterà alla Cassazione). Accolto l'appello dei pm per l'estorsione all'ex assessore di Borgetto, che il gip aveva ritenuto infondata
E' successo nel Modenese. In manette un trentottenne considerato un "professionista del settore". La vittima aveva già consegnato 3.000 euro al suo taglieggiatore
Al giornalista, accusato di estorsione, era stato imposto il divieto di dimora a Palermo e Trapani ma è tornato a casa in libertà per un errore nella notifica dell'udienza. Una volta a Partinico, ha incontrato la stampa
Gli avvocati del giornalista di Telejato, Bartolo Parrino e Antonio Ingroia, hanno preferito "approfittare" dell’errore del Riesame. Ai giudici non è rimasto altro da fare che dichiarare l'inefficacia del divieto di dimora
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, nel 2011 prese 20 mila euro da un imprenditore per la compravendita di un terreno. Il provvedimento notificato dal Prefetto al presidente del consiglio
La vittima, un trentacinquenne, era appena arrivata in Liguria. Poi il diverbio per futili motivi con il locatore-coinquilino e l'intervento della polizia
Respinta la richiesta dei legali del direttore di Telejato, indagato per estorsione. Per il gip non sarebbero emersi, dopo l'interrogatorio di garanzia, elementi tali da far revocare il provvedimento
Il direttore di TeleJato, indagato per estorsione, è stato ascoltato dal gip: "Ho raccontato le mie verità". Poi in conferenza: "Non ho pagato le bollette, l'emittente chiuderà". L'avvocato Ingroia: "Video intercettazione costruito ad arte dai carabinieri"
Grazie a cimici e videocamere nascoste gli investigatori sono riusciti a registrare alcune conversazioni tra il direttore dell'emittente televisiva Telejato con il primo cittadino di Borgetto, al quale il giornalista chiede del denaro. Intercettate anche le telefonate con la sua presunta amante, alla quale avrebbe trovato un lavoro tramite i sindaci
E' uno dei retroscena che emerge dall'operazione (parallela) che ha portato ai 10 arresti a Borgetto. Lo Voi: "Il giornalista mostrava totale disprezzo per la magistratura e le forze dell'ordine..."
Le intercettazioni svelano che dietro le intimidazioni contro il direttore di TeleJato non ci sarebbe la mafia, ma "solo" il marito della sua amante: "Mi ha chiamato pure quello stronzo di Renzi..."
In carcere Antonino Noto e Salvatore Casamento. Secondo quanto ricostruito dalla Squadra Mobile furono loro a portare via il mezzo in via Gustavo Roccella, per poi picchiare e minacciare di morte i dipendenti
Per il giornalista e direttore dell'emittente tv Telejato si ipotizza il reato di estorsione. Avrebbe chiesto e ottenuto finanziamenti sotto forma di pubblicità. La replica: "Tutto falso. La vendetta della Procura è arrivata"
In manette è finito Francesco La Bua, 66 anni, messo comunale. Avrebbe vessato un imprenditore di Altavilla, che gli aveva chiesto in prestito 50 mila euro, pretendendo interessi da 400 euro ogni 2 settimane
Dopo aver ordinato una pizza da asporto hanno invitato il titolare dell'attività a "mettersi a posto e cercare un amico". In manette Sergio Macaluso, 42 anni, e Domenico Mammi, 40