L'iniziativa, fortemente voluta dal sindaco Orlando, è un invito al dialogo contro la guerra. Veglia davanti al Teatro Massimo per la libertà, mentre la sede del Comune si illumina coi colori della bandiera di Kiev
Sono per lo più donne che da anni vivono e lavorano in città, spesso come badanti o mediatrici culturali, quelle che al Teatro Massimo hanno organizzato un sit in per mandare un grido di pace. Le lacrime dopo l'inno nazionale: "Nessun'altra madre deve più soffrire"