Per dare agli imprenditori del settore una boccata d'ossigeno secondo il presidente Di Giovanni serve un immediato aiuto da parte del governo: "L’approvazione di una nuova moratoria permetterebbe alle aziende di tornare ad emettere assegni e quindi di comprare i prodotti". L’ultima è scaduta il 28 febbraio
Previsto un sistema misto di contributi a fondo perduto fino a 5.000 euro e prestiti agevolati fino a 20.000 euro per quelle attività imprenditoriali e commerciali che avendo attivato la partita Iva poco prima della pandemia sono state escluse fino ad ora dagli aiuti nazionali e da altre forme di sostegno
Richiesta formalizzata ai vertici di Irfis-FinSicilia: "L’economia, anche a livello isolano, sta attraversando un guado, si trova alle prese con un precario equilibrio"
Una delegazione regionale della Confederazione ha incontrato il presidente dell’Ars, Gianfranco Miccichè, consegnandogli una piattaforma programmatica. Tra le richieste anche l'esenzione totale dei tributi locali per il 2021 e sostegno a fondo perduto
La proposta è avanzata al governatore e all'assessore all'Economia da Confcommercio Sicilia, Confapi Sicilia, Unimpresa Sicilia e dalla Conferenza degli Ordini dei dottori commercialisti della Sicilia
L'associazione si rivolge al Comune e propone anche di intervenire sul fronte dell'artigianato, con risorse a sostegno delle attività obbligate a fermarsi. Per la ristorazione si chiede l'esenzione del canone del suolo pubblico per i dehors e della Tari per tutto il 2021
La realtà costituita da Confcommercio Palermo, Filcams Cgil Palermo, Fisascat Cisl Palermo e Trapani e Uiltucs Sicilia stanzierà 100 contributi da 200 euro ciascuno
Il vicepresidente della Tegione ha illustrato il Defr 2021-2023, il rapporto sul credito e quello sul digitale: "Il Paese non riparte pensando al Sud come al traino del Nord, ma riparte se si fanno investimenti proprio nel Sud"
Lo scopo è quello di promuovere le eccellenze dell'Isola in un momento di grave crisi economica a causa della pandemia Covid-19. I promotori: "Il virus ci ha chiusi in casa ma ha avuto l’effetto di farci vedere oltre gli steccati della nostra vita quotidiana e ci ha messi in rete con i nuovi sistemi tecnologici"
L'Associazione per lo sviluppo dell'industria nel Mezzogiorno traccia un primo bilancio dello stop delle attività: "A casa mezzo milione di lavoratori. I 600 euro del decreto 'Cura Italia' hanno coperto il 34,5% dei 1.740 euro persi da ogni autonomo e partita Iva"
Per evitare che le aziende possano crollare per l'immediata mancanza di liquidità, i commercianti chiedono decurtazioni delle tasse e sospensione degli atti di riscossione per tutte quelle attività obbligate a chiudere per le norme imposte dal governo nazionale
Nel primo semestre dell'anno hanno chiuso i battenti 6.773 imprese, le aperture sono state solo 3.918. E' quanto emerge da elaborazioni di Confcommercio su dati Movimprese presentati al "Terziario Donna Lab". Le imprese di donne diffondono economia della felicità
Titolare e dipendenti hanno deciso di lasciare la sede all'incrocio tra piazza Giulio Cesare e via Roma prima dell'intervento delle forze dell'ordine. L'assessore Gentile: "Hanno pagato qualche migliaio di euro a fronte di un debito di oltre 250 mila". Scovati altri 14 "grandi morosi"
Calaciura: “Noi al fianco di chi soffre. La Di Dio insegue la bellezza. Chiedo commissione d’inchiesta sul caso Helg e nuove libere elezioni in Confcommercio Palermo”
La società Gieco annuncia lo stop alle vendite entro il 31 dicembre. Mimma Calabrò, segretaria regionale della Fisascat Cisl: "Una batosta, lotteremo sino all'ultimo"
Il dirigente Paola Di Trapani e il capo area Relazioni istituzionali, sviluppo e innovazione Sergio Pollicita hanno firmato l'ordinanza. Il debito ammonterebbe a 257 mila euro. Il titolare Savoca: "Ho fatto regolare richiesta di rateizzazione ma ancora non ho ricevuto risposta"
La società consortile nata dalla fusione Multiservizi, Biospshera e Beni culturali Spa navigherebbe in cattive acque. Barone (Asia): "Necessario tavolo tecnico per tutelare lavoratori"
Secondo uno studio di Confimprese nei primi tre mesi dell'anno, in Sicilia, sono scomparse 23.294 aziende mentre le aperture sono state 3.716. Palermo è la città siciliana con il maggiore incremento di venditori senza un negozio vero e proprio