La decisione dei giudici per l'ex funzionario del Comune, imputato nel processo nato dall'inchiesta "Giano Bifronte", presa dopo un annullamento con rinvio da parte della Cassazione. Era finito ai domiciliari a marzo e poi era stato sottoposto solo al divieto di dimora in città. Ora torna completamente libero
Il gip Michele Guarnotta ha accolto l'istanza di Francesco La Corte e, dopo gli interrogatori di garanzia, ha deciso di sottoporlo soltanto all'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Respinta invece la richiesta di liberazione avanzata dal dirigente del Comune Giuseppe Monteleone
Il capogruppo del Carroccio in Consiglio commenta così alcune intercettazioni emerse dall'inchiesta "Giano Bifronte": "Per quanto il termine nella lingua siciliana venga usato con connotazioni dispregiative, in questo caso è sinonimo di persona con la schiena dritta"
Il rischio di una paralisi a Sala delle Lapidi mobilita uno dei gruppi di maggioranza: "Il dovere della politica è lavorare alacremente per la città". Dito puntato contro chi si vuole accreditare contro paladino della legalità: "Tentativi poco edificanti"
Lo annuncia il presidente Claudio Fava, che parla di "patologia sistemica per la Sicilia". Focus sugli ultimi episodi corruttivi: "Si parte da ciò che è avvenuto in materia urbanistica a Palermo"
Il consigliere comunale e commissario regionale dei giovani forzisti Andrea Mineo: "Siamo scossi da quanto è emerso e auspichiamo la massima trasparenza per far sì che tutti i profili vengano chiariti nel più breve tempo possibile"