Nel mirino della polizia - che ha eseguito un decreto del Tribunale - è finito Marco Marsala, 41enne. Dalle indagini a suo carico è emerso come il suo negozio di detersivi in via dell’Orsa Minore, in cui apparentemente svolgeva una regolare attività lavorativa, era diventato punto di smercio della droga
Nonostante le condanne per furto e ricettazione, Giuseppe Di Lorenzo (52 anni) avrebbe continuato a delinquere. Secondo la polizia il suo patrimonio (tra case, terreni e conti correnti) sarebbe frutto della sua attività criminale
Dopo la sentenza della Cassazione il provvedimento nei confronti dell'imprenditore 89enne è divenuto irrevocabile e interessa sei imprese, 17 rapporti finanziari e 377 immobili, tra cui complessi realizzati a Brancaccio e Campofelice di Roccella
L'imprenditore 89enne avrebbe investito i soldi dei padrini. Dopo la sentenza della Cassazione passano allo Stato definitivamente sei imprese, 17 rapporti finanziari e 377 immobili tra ville, abitazioni, box e complessi residenziali anche in provincia
Il provvedimento è stato eseguito dai carabinieri del Ros. Si tratta di un bar-tabacchi, due ville e sei immobili, terreni e valori in deposito di una società riferibile alla famiglia Madonia. Sono ritenuti "frutto di attività illecite o che ne abbiano costituito il reimpiego"
Così hanno deciso i giudici della sezione Misure di prevenzione del tribunale di Palermo per l'imprenditore già condannato in via definitiva. Anche lui era partecipe del "metodo Siino" per il controllo e la spartizione degli appalti
Francesco Abbate, 66 anni, detto "il Monaco", è finito nel mirino delle Fiamme gialle. Nel corso delle indagini è stato ricostruito il suo giro d'affari: aveva erogato prestiti ad almeno 30 vittime per poi "strozzarle"
Operazione antimafia della guardia di finanza. Nel mirino è finito Francesco Abbate, 66 anni: "Tassi di interesse imposti che variavano dal 25% ad oltre il 250% annuo"
La guardia di finanza ha eseguito il provvedimento emesso dalla sezione Misure di prevenzione nei confronti di Giuseppe Citarda, 54 anni, arrestato nel 2006 con l'operazione Saint Vincet. Tra i beni c'è anche l'attività di ristorazione Klikò di via Roma
Sigilli a un appartamento, due società di distribuzione all'ingrosso di carne e un supermercato. Il 37enne, arrestato nel blitz Apocalisse del 2014 e condannato nel 2017 a 13 anni, è considerato elemento di spicco del mandamento di Tommaso Natale
Passano allo Stato due imprese che operano nel settore edile. Provvedimento eseguito dai carabinieri del Ros nei confronti del capo mandamento di Brancaccio. Gli inquirenti: "Accertato il ruolo direttivo occulto svolto da Guttadauro nella gestione delle società confiscate"
Beni per venti milioni sono stati confiscati dalla Dia a Salvatore Vetrano, 48 anni, imprenditore palermitano ritenuto vicino a "elementi di spicco di Cosa nostra come Gianfranco Puccio e Giuseppe Salvatore Riina", figlio di Salvatore
Passano allo Stato aziende, auto, case, terreni e conti bancari che gli erano già stati sequestrati nel 2013. Salvatore Vetrano è ritenuto vicino a elementi di spicco di Cosa nostra come Giuseppe Salvatore Riina, figlio di Totò. Nel suo "curriculum" anche un arresto per tentato omicidio, ricettazione e rapina
L'intervento della guardia di finanza che ha "messo le mani" sulla dimora dal valore di 4 milioni appartenente al "re del calcestruzzo", considerato storico esponente del clan di Borgetto
Passa allo Stato il "tesoro" da seicentomila euro accumulato da Alessandro Bono, 40 anni, in carcere per traffico internazionale di stupefacenti. Ci sono anche una rivendita di fiori e un'attività di onoranze funebri. Per gli inquirenti faceva arrivare fiumi di cocaina dal Sud America
Si tratta di Ignazio Pullarà, 73enne in carcere dopo una condanna definitiva per omicidio: i carabinieri del Ros hanno eseguito il decreto emesso dal Tribunale. I beni risultavano formalmente intestati ai fratelli Antonino e Salvatore Macaluso
Tra i beni, sequestrati nel 2017, anche una villa a Mazara del Vallo nella quale il boss avrebbe trascorso parte della latitanza, conti correnti e società. Il Tribunale ha confermato che "gli investimenti fatti sono avvenuti in uno stato di profonda sperequazione"
Operazione della polizia a Partinico: nel mirino Gaspare Mattina, 41 anni, già condannato per vari reati come violenza sessuale, sequestro di persona, lesioni personali, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti
Il 34enne è stato arrestato con l'operazione di polizia "Maqueda" del 2016. Sulla sua testa pendono due condanne che lo dipingono come un soggetto vicino alla famiglia mafiosa di Palermo centro per conto della quale si sarebbe occupato della "messa a posto"
Destinatario del decreto è Antonino Maranzano, 78 anni, arrestato per associazione a delinquere di stampo mafioso e condannato a 8 anni nel 2013. Il suo impero era costituito da tre società, decine di immobili sparsi tra Palermo e San Vito Lo Capo, macchine e conti correnti
Il 78enne pregiudicato possedeva decine beni tra Palermo e la provincia di Trapani. Nonostante una vecchia condanna continuava a gestire un mega patrimonio
Così hanno deciso i giudici che hanno imposto al 58enne ragioniere villabatese, ex deputato regionale del Biancofiore, quattro anni di sorveglianza speciale. Dissequestrati beni per 9 milioni riconducibili ad alcuni soggetti considerati inizialmente dei prestanome
I due locali sono riconducibili a Maurizio Michelangelo Lesto, coinvolto nell'operazione antimafia "Argo" condotta nel 2013 a Bagheria. E' passato allo Stato un patrimonio da oltre ottocentomila euro
Nel mirino della Dia è finito Giacomo Lo Duca, 64 anni, costruttore di Carini arrestato nel 2011 nell'operazione "Codice Rosso" con l'accusa di aver intrattenuto rapporti con esponenti della famiglia mafiosa dei Passalacqua