Oltre a essere presidente della società italiana di antropologia e di criminologia, si distinse anche in organismi come la Società delle Nazioni, la mamma delle Nazioni Unite. Ma in alcune sue pubblicazioni, tra fine Ottocento e primi del Novecento, formulò una serie di orrende teorie razziste contro i meridionali
Nel “Vocabolario siciliano etimologico” la parola "raggia" viene usata come sinonimo di invidia. Sin dal 1500 il palermitano viene definito "il più invidioso tra gli altri siciliani". Dalle scritte sui mezzi di trasporto ("la tua invidia è la mia forza") ai tanti proverbi
Un brivido lungo 100 anni: dalla strana morte del filosofo uruguaiano, datata 1917, ai summit mafiosi organizzati da Lucky Luciano, passando per il tragico epilogo dello scrittore francese Raymond Roussel. Fino al volo dalla finestra di un agente segreto americano
Tutti pugnalati in 11 punti più o meno equidistanti: le vittime erano persone di livello sociale medio-basso e di varie età. Il mandante era uno dei "pezzi da 90" della città. Palermo si svegliò nel panico e polizia e carabinieri nel buio più totale
Il 18 settembre ricorre l'88esimo anniversario della sua nascita. Nato al Capo ma cresciuto alla Vucciria, il comico iniziò facendo ridere la gente una città poverissima e distrutta dai bombardamenti. La sua comicità era semplice, pulita, senza mai ricorrere alla volgarità pur di strappare un sorriso
La Sicilia è sempre stata una terra "ballerina", nel 1823 un sisma con epicentro tra Cefalù e Pollina causò 20 morti nel capoluogo. Le disgrazie più grosse sono state causate dall'acqua: nel 1557 ci furono 2 mila morti, nel 1931 via Roma si trasformò in un fiume
Sono passati 73 anni dal giorno in cui gli Alleati scatenarono l'inferno sulla città. Le sirene suonarono per tutto il giorno, e c'è chi non le ha mai più dimenticate
Secondo la tradizione ferire nell’onore un siciliano equivale a farselo nemico per sempre. La parolaccia “cuinnutu” resta per noi, anche se meno di prima, una delle peggiori con cui ci possano apostrofare
Nel 1861, dopo la proclamazione di una legge che istituiva la leva militare obbligatoria per i nati in Sicilia nel 1840, scoppio una rivolta. La piccola Angela Romano fu uccisa con l'accusa di brigantaggio, ma forse la sua unica colpa fu quella di piangere dopo aver assistito a delle esecuzioni
La massima espressione dell’intreccio tra la morte e la cultura palermitana sta nelle catacombe dei Cappuccini. Nate non come luogo di penitenza e riflessione, ma al contrario si trattava di una sfida alla morte: un tentativo di superarla
Dal cantante Pino Marchese (trovato senza vita coi genitali in bocca) alla storia horror de "La vecchia dell'aceto". E andando indietro nel tempo come non ricordare i 200 morti del 1527 causati dal crollo improvviso del salone da ballo di Giorgio Bracco
L’idea di “allungare” la città verso Montepellegrino, era sorta già a fine '700. I lavori per il completamento durarono oltre 50 anni e furono suddivisi in 5 tranche. Le ville in stile Liberty, poi l'arrivo Ciancimino e il "sacco di Palermo"
Sulla vita di Rosalia non esiste nessuna fonte storica contemporanea alla Santa, ma solo testimonianze popolari, religiose e mistiche. La Fede è qualcosa di molto diverso rispetto alla Storia, che è una scienza con dei canoni da rispettare
La storia di Rosalia Sinibaldi è problematica, ha molti punti oscuri. Ma siccome, come diceva Kierkegaard, la Fede comincia lì dove la ragione finisce, io credo
I Vandali saccheggiavano e rubavano, conquistavano e ammazzavano, esattamente come avevano fatto i Romani, i Greci, gli Egiziani e tutti i popoli di sempre. Ma non distruggevano le cose solo per il gusto di farlo...