La Procura generale di Caltanissetta ha ritenuto esecutiva una parte della sentenza emessa ieri dalla Cassazione, che aveva però disposto un nuovo processo per entrambi. Si costituiscono anche l'avvocato Gaetano Cappellano Seminara e Carmelo Provenzano, professore della Kore di Enna
Erano finiti ai domiciliari per concussione perché avrebbero chiesto 100 euro alla donna per ripararle la dentiera, anche se aveva diritto ad una prestazione gratuita. Durante gli interrogatori il dentista Giuseppe Guiglia e l'odontotecnico Sebastiano Lanza si sono avvalsi della facoltà di non rispondere, mentre l'infermiere Massimo Vito Cumella si è difeso
Le intercettazioni dell'inchiesta della Procura di Napoli che ha portato in carcere il neomelodico palermitano e la moglie Tina Rispoli con l'accusa di associazione camorristica. Avrebbero investito 35 mila euro in una fabbrica tabacco ad Acerra e con l'abbigliamento - pubblicizzato anche da Lele Mora - avrebbero "ripulito tutti i soldi" del clan Di Lauro
L'artista con Tina Rispoli coinvolto in un blitz della Dda partenopea con cui sono stati ricostruiti i business dei camorristi di Secondigliano. Secondo i pm, la coppia avrebbe partecipato alla creazione di una società di abbigliamento con marchio "Corleone" e avrebbe pure investito mezzo milione in una fabbrica di sigarette di contrabbando
E' successo nella zona di via Oreto dopo che il docente era uscito da un bar. E' stato avvicinato da due banditi e derubato con violenza di portafogli, chiavi e cellulare. Nonostante tutto, per non lasciare da soli i suoi alunni è andato in classe e, alla fine della prima ora, ha lanciato l'allarme. La polizia blocca un quarantenne e un ragazzo di 23 anni
E' successo in via Selinunte, a pochi passi da piazza Lolli, dove i carabinieri sono intervenuti per ammanettare un giovane. Fondamentale l'intervento di alcuni residenti che hanno tenuto fermo il giovane sino all'arrivo della pattuglia. "Non scappo ma non mi devi colpire con quel mestolo", dice il ragazzo ripreso con un cellulare da un passante
Un giovane è finito in manette con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. A bloccarlo i Falchi della squadra mobile che lo hanno perquisito recuperando la droga e il denaro
E' successo a un posto di blocco a Buonfornello. Sequestrati tre chili di "fumo". Decisivo il fiuto del cane Anouk. I panetti, contraddistinti da diversi “marchi” indicanti la qualità e la provenienza, erano pronti per la vendita che avrebbe fruttato al dettaglio ricavi per circa 30 mila euro
In manette una coppia di giovani che, addosso e in casa, custodivano complessivamente oltre 100 grammi di sostanza stupefacente. Entrambi avevano anche materiale necessario per il confezionamento e la vendita delle dosi
Un 34enne ha raccontato di essere stato affiancato, durante un giro di consegne a Termini, da due uomini armati che lo avrebbero minacciato. I carabinieri hanno avviato le indagini scoprendo che in realtà si sarebbe intascato 700 euro e così è finito in manette anche con l'accusa di appropriazione indebita
Un ragazzo di 26 anni e un complice di 25 sono finiti in manette con l'accusa di aver rubato in una struttura ricettiva nella zona di via Oreto. Grazie alla telefonata di un cittadino e al tempestivo intervento della polizia, i due sono stati bloccati e la refurtiva recuperata
I retroscena dell'inchiesta che ha portato ai domiciliari un dentista, un odontotecnico e un infermiere per concussione. Alla donna di 84 anni, che aveva diritto alla prestazione sanitaria gratuita, sarebbe stato chiesto: "Niente deve lasciare?", specificando che il pagamento sarebbe dovuto avvenire in contanti, senza ricevuta e "vicino al panellaro"
La paziente di 84 anni avrebbe avuto diritto alla prestazione a titolo gratuito, ma un dentista, un odontotecnico e un infermiere le avrebbero invece chiesto dei soldi. I carabinieri sono riusciti a recuperare la banconote consegnate dalla donna e per i tre sono scattati i domiciliari con l'accusa di concussione
I retroscena dopo gli arresti: dalle telecamere piazzate dai carabinieri emerge che 4 dei 36 indagati da soli avrebbero compiuto quasi 8 mila cessioni tra luglio e settembre 2021. Il racconto di una cliente dimostra la facilità con cui sarebbe stato possibile procurarsi la droga nel quartiere: "Ho dato un colpo di clacson e mi è stata consegnata la cocaina..."
Per altri tre è scattato l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria: in tutto 36 le persone indagate dai carabinieri perché, ciascuno con il proprio ruolo, avrebbero alimentato gestito tre piazze con un volume di affari da 5 mila euro al giorno
Il retroscena dell'inchiesta che ha portato in carcere Fabrizio Spedale e Salvatore Graziano, in servizio alla squadra mobile. I due avrebbero dichiarato di aver distrutto in un inceneritore 12 grammi di hashish al posto di 12 chili per appropriarsene e rivenderli. In un altro caso 13 chili di sostanza sarebbero scomparsi dal deposito
E' successo a Corleone dove un ragazzo di 26 anni è finito in manette con l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale. Sarebbe fuggito a un posto di controllo perché sprovvisto di patente e avrebbe cercato di raggiungere la propria abitazione per non farsi catturare dai militari dell'Arma
Un mauriziano di 26 anni dovrà rispondere di furto aggravato dopo aver rubato lo smartphone a un avvocato. Lo stesso giovane era stato bloccato il giorno prima insieme a un complice per un tentato furto in un cantiere edile di via Bandiera
In manette un uomo accusato di aver tentato il colpo in via Bernardo Mattarella. Gli agenti di polizia, facendosi strada in mezzo al fumo emesso dal sistema antintrusione, hanno trovato l'indagato accovacciato. Oltre al tentato furto dovrà rispondere anche di evasione
Le intercettazioni che hanno portato in cella due sovrintendenti della squadra mobile e un pusher, a cui sarebbero state fornite informazioni riservate. Quando però aveva subito una perquisizione non preannunciata dagli "amici" nella rabbia spiegava: "Sequestrano la roba e poi invece di buttarla la danno a me, ci fici vuscari picciuli". Spariti 25 chili di fumo
Bloccato nell'attività commerciale un disoccupato, Gaetano Lazzara di 32 anni. Sarebbe entrato nel negozio puntando l'arma contro i dipendenti, ma qualcuno nonostante la paura ha chiamato i carabinieri che lo hanno bloccato
E' successo a una coppia che vive in via Antonio Marinuzzi: sono rientrati dalle vacanze e hanno trovato la loro abitazione svaligiata. Ore dopo il sopralluogo dei carabinieri sono andati a letto quando hanno sentito dei rumori: un ragazzo e una ragazza erano ritornati per rubare ancora
Ad insospettire i carabinieri l’atteggiamento dei due, un 44enne e una 27enne, dopo essere stati fermati a bordo di un'auto per un posto di controllo. Al termine dell'udienza di convalida lui è finito in carcere mentre per lei sono stati disposti i domiciliari