Bando di circa 21 milioni di euro per la realizzazione dei laboratori ad alta tecnologia dell’Arpa Sicilia: nascerà un centro di eccellenza per la sostenibilità ambientale
La Fials ha acceso i riflettori sulla vicenda: "Ora pubblicare un bando". La nomina risale ai mesi scorsi ma di recente, dopo alcune segnalazioni e dall’analisi delle carte, il sindacato palermitano ha rinvenuto delle anomalie e profili di illegittimità
Il direttore generale dell'Agenzia per la protezione dell'ambiente Vincenzo Infantino spiega a PalermoToday come funzionano i campionamenti, che sono in corso già dal pomeriggio di lunedì. "L'importante è domare le fiamme, in generale solo con un'esposizione prolungata nel punto dell'incendio ci possono essere ripercussioni per la salute"
Così i giudici della Corte dei conti al termine del procedimento avviato nei confronti dell'attuale commissario regionale per il Dissesto idrogeologico, al quale la Procura contabile contestava la procedura che aveva portato alla scelta di Carmelo Vazzana
Notificata la diffida: "Il concorso aveva visto una massiccia partecipazione di circa 14 mila partecipanti, facendo svanire i sogni di chi sperava in una occupazione da due anni"
La nota del segretario provinciale della Federazione italiana autonoma lavoratori sanità alla luce del decreto del dirigente generale Infantino che ha annullato il concorso al quale avevano partecipato circa 14 mila candidati di tutta l'Italia
Facendo leva su alcune questioni di natura tecnica si chiede di riformare la sentenza. L'avvocatura dello Stato per la Regione chiede di sospenderne l'esecuzione: alla data dell'udienza di merito l'incarico andrà in scadenza
Il primo a sollevare le presunte anomalie è stato uno degli altri candidati alla selezione che ha presentato un esposto in Procura. L'Anac vuol vederci chiaro sui rapporti tra la vecchia società di Vazzana (la Ph3 Engineering srl) e la Regione. L'ex assessore Croce: "Questione di lana caprina"
La "certificazione della gestione forestale", nelle sue varie forme (FSC o PEFC) consiste in una procedura di verifica riconosciuta e collaudata che conduce all'emissione, da parte di un organismo indipendente, di un certificato che attesta che le forme di gestione boschiva rispondono a determinati requisiti di "sostenibilità".
Le 22 le strutture ricettive che hanno deciso di investire sul turismo sostenibile ne sono convinte: il marchio funziona! Cefalù e San Vito lo Capo le città con più strutture Ecolabel. Nessuna nelle province di Catania, Caltanissetta ed Enna