L'assessore alla Mobilità, Giusto Catania, ha preso parte al Consiglio straordinario della IV circoscrizione. L'assemblea è stata indetta alla luce delle proteste nate dopo la decisione dell'Amat di sopprimere alcune linee e modificarne altre
A protestare sono, in particolare, i residenti nella zona di Borgo Molara, Baida, Boccadifalco che si dicono penalizzati dalla rimodulazione delle linee degli autobus decisa dall'azienda di trasporto pubblico
Andrea De Lisi, eletto baby primo cittadino e studente del Marco Polo, si è fatto portavoce di duemila "colleghi". “Il tragitto del bus 100 è durato quasi più di 2 ore”. Un'altra voce che si unisce al coro di polemiche dei residenti delle periferie “isolate”
Comitati cittadini e residenti parlano di emarginazione. Le linee attive, 57 rispetto alle precedenti 88, non riuscirebbero a soddisfare la richiesta quartieri come lo Zen, Boccadifalco, Borgo Molara e Vergine Maria. Chinnici: "Nessuna campagna informativa adeguata". Si alza il coro di polemiche
Dopo una maratona notturna è stato approvato il contratto di servizio tra Amat e Comune: tram in funzione entro il 31 dicembre. Introdotte alcune navette gratuite per il centro e le zone balneari. Abbonamento a una linea bus e pass per il parcheggio per chi paga in un'unica soluzione. Duri i commenti dell'opposizione
I consiglieri chiedono all'amministrazione comunale e all'Amat di "sospendere immediatamente l'entrata in vigore del nuovo piano e convocare subito tutte le parti interessate"
Il consigliere comunale ex Idv (ora Gruppo Misto), Filippo Occhipinti: "L'asse Miccichè-Orlando è saltato ancor prima di partire, questa città ha ancora una speranza e adesso bisogna fare partire un'opera importante come il tram"
Secondo Antonino La Barbera, segretario regionale dei Cobas settore trasporti la società di via Roccazzo "è in una situazione critica e avrebbe chiuso il terzo trimestre 2015 con un deficit di 7 milioni di euro”
La decisione di Cobas, Ugl e Faisa-Cisal è stata presa dopo l’ennesima richiesta d’incontro con l’azienda andata a vuoto. Sul tavolo ci sono: contratto di servizio, piano industriale, nuovi turni di lavoro, parco mezzi e l’avvio del tram
La Barbera (Cobas): "Pochi ricavi, il Consiglio comunale intervenga per porre fine a cattiva gestione". I sindacati chiedono che il "caso" approdi subito a Sala delle Lapidi: un’operazione verità sulla tenuta economico-finanziaria dell’azienda
Il consigliere comunale di Forza Italia ha fatto i “conti in tasca” a Comune e Regione, sottolineando come i fondi erogati all’azienda che gestisce il trasporto pubblico diventino sempre più esigui. “Pare che la Regione voglia tagliare altri 7,5 milioni”
La Giunta comunale aveva approvato nelle scorse settimane una modifica al piano delle tariffe introducendo le riduzioni per gli "over 65". Così il sindaco Orlando: "Questa delibera è il frutto di un lavoro da formichine condotto negli ultimi tre anni
Sono storie di "ordinaria follia" quelle vissute dai palermitani rispetto al servizio di trasporto pubblico. Una utente: "C'è chi ha l'abbonamento e non può utilizzarlo pienamente e chi, come me, si vede scadere il biglietto mentre attende la prossima corsa alla pensilina"
La segnalazione di un lettore: "I tagliandi sono venduti 40 centesimi in più, come se fossimo sull'autobus. Invece siamo all'interno della biglietteria". Il dirigente Amat Caminiti: "Faremo un'indagine interna". Il caso dei ticket per le strisce blu "riciclati"
Vanno giù duro il segretario provinciale Fit Cisl Palermo e il segretario aziendale Fit Cisl Amat: "Non comprendiamo perché ogni mese i dipendenti dell’azienda trasporti della città, devono sopportare ritardi di circa 10 giorni"
A lanciare la protesta i sindacati Cobas, Uil, Cisal e Ugl. I lavoratori hanno manifestato contro i ritardi nei pagamenti degli stipendi, l'assenza di un piano industriale e del contratto di servizio. Richiesto un incontro con il sindaco. Servizio di Rosaura Bonfardino
Secondo quanto riferisce il sindacato l'azienda attende dalla Regione 60 milioni di euro, di questi solo 6 saranno in pagamento la prossima settimana e da queste somme dipende il pagamento delle retribuzioni
In stato di agitazione il personale dell'azienda trasporti. Per i 1.800 dipendenti il futuro è complicato. Secondo i sindacati il piano di ristrutturazione aziendale concordato con il sindaco Leoluca Orlando a Villa Niscemi "non è andato a buon fine"
La denuncia di Antonino La Barbera, segretario regionale Cobas settore trasporti: "Una società come l'Amat, che perde 800 mila euro al mese, non può permettersi il lusso di spendere fior di quattrini per ingaggiare un privato capace soltanto di fare un buco nell'acqua"