Maglia numero 10 e cambio di ruolo, la nuova vita di Trajkovski: "Grazie Tedino"
Il campionato resterà fermo a causa degli impegni delle nazionali, si riprende il 16 settembre nella tana del Foggia: "Adesso è arrivato il momento di centrare i tre punti"
Una traversa con la Salernitana e un gran gol in casa con la Cremonese. Un inizio di campionato da vero numero 10. Trajkovski vuole provare a lasciare il segno a Palermo, questa volta però con un numero tanto importante dietro la schiena e in ruolo diverso. “La fiducia del tecnico – ha detto Trajkovski al sito ufficiale - è molto importante per un giocatore. Sono contento per le belle parole spese nei miei confronti da parte del mister. Le parole di Tedino mi danno una carica particolare. Da trequartista è tutto diverso: ho più spazi e mi sento più libero, mi piace tanto come ruolo. Sono felice per questo gran gol che non può che portarmi tanta fiducia. Spero di continuare così, iniziare bene è molto importante per un giocatore. Non mi voglio fermare, lavoro e spero di fare sempre meglio per questa squadra”.
Migliorare per vincere. Perché messo da parte il gran gol siglato con la Cremonese al Palermo resta il rammarico per i primi punti lasciati per strada. Per Trajkovski però l’importante è aver mantenuto l’imbattibilità in campionato. “Chiaramente – confessa - in queste due prime partite di campionato è normale che pensavamo di poter fare meglio, ma alla fine il bilancio può essere positivo se prendiamo in considerazione il fatto che non abbiamo mai perso. È chiaro però che sia io che i miei compagni vogliamo portare quanto prima a casa i primi tre punti della stagione”.
Palermo che avrà a disposizione poco meno di due settimane per preparare la trasferta di Foggia (domenica 16 alle 21). Giorni in cui il tecnico rosanero in allenamento dovrà fare a meno di alcuni giocatori convocati dalle Nazionali. Fra questi Trajkovski pronto a raggiungere la nazionale macedone al fianco di Nestorovski. “Adesso – dice – c’è questa piccola pausa dove spero di far bene con la Macedonia, ma quando tornerò avrò già la testa al Foggia. Dobbiamo preparare meglio la partita per vincere. Spero che i tifosi abbiano visto il mio impegno, gli applausi ricevuti con la Cremonese penso siano meritati. Speravo di poter fare gol anche nel secondo tempo, non è andata così, ma proverò a ripetermi in casa del Foggia. Adesso è arrivato il momento di centrare i tre punti”.