Palermo-Cesena, probabili formazioni | Ballottaggio Munoz-Cetto in difesa
In attacco torna capitan Miccoli che giocherà accanto a Pinilla. I due centrali lottano per un posto accanto a Silvestre. Mangia scherza: "In difesa una coppia di argentini, per il resto Ilicic e altri dieci". Poi avverte: "Loro il peggiore avversario in questo momento"
Il Palermo vuol centrare il Settebello in casa per volare, il Cesena cerca punti vitali per riemergere dai bassifondi. Al Barbera domani sera andrà in scena la sfida tra chi ha fatto meglio in casa, i rosanero (sei vittorie su sei), e chi è penultimo sia nella classifica delle gare in trasferta (cinque sconfitte e un successo), sia nella graduatoria generale. Attenzione, però, perché la squadra di Arrigoni domenica scorsa ha fatto penare la capolista Juventus, barricandosi in difesa. Probabile che anche in Sicilia, i romagnoli si piazzino dietro cercando di portare via almeno un pari. E Devis Mangia lo sa: "E' la peggior partita che poteva capitarci, la più difficile da quando sono qui perché c'è il rischio che si sottovaluti un avversario che ha molti elementi validi". Risultato, il pareggio, al quale tra l’altro i cesenati sono abituati quando vengono a Palermo. Otto volte le due compagini si sono divise la posta nei 14 precedenti. L’ultima “X” l’anno scorso con il 2-2 raggiunto in extremis dai romagnoli con le reti di Parolo e Giaccherini. Per i rosa avevano segnato Kurtic e Pinilla. L’unico successo dei bianconeri è datato 20 aprile 1997, campionato di serie B, finì 0-1. Addirittura vecchia di 17 anni è l’ultima vittoria del Palermo, un 3-2 dell’8 maggio 1994, sempre in B. L’arbitro della sfida sarà Gianpaolo Calvarese di Teramo.