Le probabili formazioni di Bisceglie-Palermo: Almici subito titolare, si rivede Corrado
Quarto appuntamento di campionato per la squadra rosanero. "Spartiacque? Niente affatto, ma i punti persi per strada non ce li darà più nessuno indietro" ha detto Boscaglia, che studia ancora l'undici titolare. Pretattica sul modulo che verrà schierato in campo
Ritorno al passato per il Palermo a Bisceglie? Due settimane dopo il tonfo di Teramo, Boscaglia studia nuovamente il 4-2-3-1 schierato nella prima di campionato. Ma il tecnico rosanero in conferenza stampa potrebbe anche aver volontariamente mescolato le carte, bluffando sull’eventuale assetto tattico della sua squadra: "Non siamo pronti per la difesa a quattro".
Non è un mistero che il 3-5-2 sia decisamente un abito che poco si addice al tecnico gelese, così come agli interpreti messi a disposizione dalla società (vedi Floriano). Più probabile allora che Boscaglia in conferenza abbia provato a confondere le idee al caro amico Giovanni Bucaro, affidandosi dunque alla pretattica. Ma attenzione alla variante 3-4-2-1. "Durante gli allenamenti - ha spiegato Boscaglia in sala stampa - abbiamo voluto stendere un telone che copriva parte del campo. Se si vuole il bene del Palermo certe dinamiche degli allenamenti bisognerebbe anche non scriverle. Qualsiasi informazione può essere un vantaggio per le avversarie, non dobbiamo dare punti di riferimento prima del calcio d’inizio. Sicuramente sia Somma sia Marconi e Palazzi non saranno arruolabili. Almici sta bene e potrebbe partite titolare, ma non siamo ancora pronti per tornare alla difesa a quattro".
Difesa a tre o a quattro, quella di domani per il Palermo sarà comunque la partita della verità. Nonostante Boscaglia non abbia voluto parlare di "spartiacque", la sensazione è che i rosanero siano quasi obbligati a centrare i primi tre punti della stagione per non perdere troppo terreno dalle antagoniste. "E’ chiaro - ha detto Boscaglia - che tutte le partite sono da non sbagliare. Noi dobbiamo pensare a domani, senza però fare alcun tipo di calcolo. Quella di Bisceglie non sarà una partita da spartiacque, ma è chiaro che i punti che abbiamo perso non ce li darà più nessuno indietro. I ragazzi vogliono dimostrare di non essere quelli visti nelle prime partite di campionato e hanno voglia di farlo già da domani. Bisceglie è una classica squadra di categoria, lì c’è il giusto mix essendo un gruppo abituato a lottare. Dovremo stare molto attenti, giocheremo in un campo piccolo e non proprio perfetto”.
E se i risultati stentano ad arrivare quando la domenica pomeriggio, lo stesso invece non si può dire durante la settimana. "La squadra sta prendendo forma sia sotto il profilo tecnico tattico che sotto il profilo della condizione fisica. Noi dobbiamo essere consapevoli della nostra forza, che al di là di quanto fatto vedere in queste prime giornate sappiamo che è tanta. Poi dobbiamo pensare partita dopo partita e stare sereni perché i risultati arriveranno. Nelle prossime settima ci aspetterà un vero e proprio tour de force, visti i tanti impegni ravvicinati e da un lato sono anche contento. Anche perché - ha concuso - sono sicuro che ci daranno quel qualcosa in più. I ragazzi in questo momento hanno bisogno di giocare e prendere minutaggio. La partita d’altronde è il mezzo d’allenamento più importante che possano avere per ora”.
Qui Palermo
L’arrivo di Almici e il recupero di Corrado e Crivello dovrebbero in qualche modo dare una quadra definitiva al reparto arretrato, aspettando naturalmente Somma e Marconi. Il neo acquisto rosa giocherà a destra, mentre Corrado dovrebbe collocarsi sul versante opposto. Qualora Boscaglia dovesse mettere in atto un 3-4-2-1 invece, Corrado andrebbe a fare l'esterno di centrocampo, pronto a ripiegare in fase di non possesso. Davanti a Pelagotti ci sarà sicuramente Lancini con Accardi al suo fianco. Tandem Odjer-Luperini a centrocampo con Valente, Kanoutè e Rauti alle spalle dell’unica punta, Lucca.
Qui Bisceglie
Attenzione ai palermitani. dopo Rizzo e D’Angelo adesso il club rosanero dovrà fare particolare attenzione a Giovanni Bucaro, tecnico dei pugliesi, nato proprio a Palermo. In casa Bisceglie si va verso la conferma del 4-3-3 col tridente d’attacco composto da Padulano, Rocco e Mansour.
Le probabili formazioni di Bisceglie-Palermo
BISCEGLIE (4-3-3): Spurio; Di Marino, Priola, Vona, Giron; Maimone, Cittadino, Zagaria; Padulano, Rocco, Mansour.
PALERMO (4-2-3-1): Pelagotti; Almici, Accardi, Lancini, Corrado; Luperini, Odjer; Valente, Kanoutè, Rauti; Lucca.