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Acrobazie metropolitane a Palermo, arrivano i corsi di "Uniparkour"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PalermoToday

Per il secondo anno consecutivo, l'associazione sportiva dilettantistica "Uniparkour" affiliata "Uisp" organizza corsi di Parkour a Palermo presso la scuola Vittorio Emanuele III, la disponibilità del dirigente scolastico e della istituzione pubblica hanno accolto questa nuova forma di espressione fisica ed artistica a corpo libero dimostrando una grande apertura alle nuove passioni e ai nuovi bisogni dei giovani. Il risultato è stato meraviglioso ed inaspettato, tantissimi ragazzi e ragazze hanno voluto riscoprire le capacità del proprio corpo ormai dimenticate e acquisire una nuova visione del mondo e delle infrastrutture circostanti, visione che porta a vedere la città non più come una gabbia di cemento, ma come un immenso parco giochi nel quale esprimere senza paura la propria creatività.

Cos'è il Parkour?
Il Parkour nasce in Francia noto come "l'art du deplacement" cioè l'arte dello spostamento. È una disciplina che insegna a superare gli ostacoli che si pongono sul proprio percorso, naturale o artificiale, nel modo più veloce ed efficiente possibile riscoprendo una capacità di movimento innata che l'uomo ha via via smarrito nel corso del tempo.

Il Parkour non è semplicemente una disciplina fisica, ma possiede degli aspetti mentali profondi che mettono il praticante, detto "Traceur", a fare i conti con il proprio corpo, le proprie paure e limiti. La vera sfida nel Parkour è con se stessi, non esistono competizioni o rivalità, ma tutti gli atleti si supportano e imparano gli uni dagli altri.

Citando uno dei fondatori della nostra disciplina: "Il bello di questo sport è che trasformi qualcosa di apparentemente inutile in qualcosa che puoi usare per raggiungere una meta o superare un tuo limite. Se sei in grado di trasformare il niente in qualcosa, allora puoi trasformare anche te stesso in qualcuno". [cit. Laurent Piemontesi]

Chi può praticare il Parkour?
A differenza di come si possa pensare, tutti possono praticare il Parkour. Non esistono vincoli di età o sesso. Il Parkour può essere praticato ovunque e da chiunque, proprio perchè non esistono competizioni ognuno avrà il proprio livello, c'è chi vorrà usarlo come un metodo di allenamento naturale e chi cercherà la prestazione. Partendo da un miglioramento della forma fisica si possono raggiungere risultati impensabili.

Dove Siamo:
Ci trovate il Lunedì e Mercoledì presso la scuola Vittorio Emanuele III, con ingresso da via Laurana 24, dalle 18 alle 20 con il corso pomeridiano per ragazzi dai 12 ai 15 anni e dalle 20 alle 22 con il corso serale per ragazzi dai 16 anni in su. E' possibile fare per entrambi i corsi una prova gratuita! (i minorenni devono essere accompagnati da un genitore). Per ulteriori informazioni seguiteci sulla pagina Facebook.

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