Adesso è ufficiale, per la Lega il Palermo è in serie C: "Classifica cristallizzata"
Si attendeva soltanto l'ufficialità per poter "festeggiare" la prima, storica, promozione del nuovo Palermo. Il club rosanero si lascia alle spalle i dilettanti con la speranza di poter compiere il doppio passo verso la Serie B
È ufficiale, per la lega il Palermo vola in Serie C riaffacciandosi fra i professionisti un anno dopo aver dato l’addio dato al calcio che conta. Adesso si attende soltanto l'ok della Figc. Il verdetto (in questo caso il comunicato dalla Lnd) sarà pure arrivato lontano dal terreno di gioco, lontano dalla bolgia della Favorita e dal calore dei propri tifosi, ma anche se insolita, quella ottenuta dal nuovo Palermo, resta pur sempre una promozione. La prima storica promozione della proprietà targata Mirri-Di Piazza.
“Il Consiglio Direttivo della Lega Nazionale Dilettanti – si legge nel comunicato diramato qualche istante fa - tenutosi oggi in videoconferenza, ha messo a punto le proposte (votate all’unanimità), che saranno portate al vaglio del prossimo Consiglio Federale, in ordine ai meccanismi di conclusione dei campionati nazionali e regionali, per la necessaria ratifica.
Per quanto riguarda la Serie D, la lega nazionali dilettanti proporrà al massimo organismo federale la cristallizzazione delle classifiche al momento dell’interruzione del campionato, prevedendo in questo modo la promozione delle prime classificate di ciascun girone e la retrocessione delle ultime quattro squadre classificate di ogni raggruppamento. Quest’ultimo aspetto, peraltro, aderisce a quanto già indicato dal Consiglio Federale in relazione ai campionati professionistici. Tra le richieste, anche quella relativa ad una graduatoria di merito per gli eventuali ripescaggi laddove si verificasse una carenza di organico, sempre tenendo conto di privilegiare il valore primario del merito sportivo”.
Il Palermo dunque, dopo aver soltanto intravisto la luce infondo al tunnel nei mesi scorsi, adesso è anche riuscito a uscire dalla voragine che tanto faceva paura un anno fa, ritornando fra i professionisti. Così il club rosanero si lascia alle spalle i campi dilettantistici, le amicizie coltivate e le sane rivalità nate durante il corso della staione, ma soprattutto i piccoli impianti in cui spesso si è visto costretto a giocare. Il presente adesso dice Serie C, con uno sguardo anche al campionato di B. Perchè è lì che vuole arrivare il Palermo.