Palermo-Empoli, le pagelle: Bacinovic stonato, flop Andelkovic
Ngoyi perde la testa e si fa espellere dopo nemmeno mezzora condizionando la partita. Dybala è incosistente. Gli unici segnali positivi arrivano da Hernandez, che in B potrebbe fare la differenza, e Morganella
Ecco le pagelle di Palermo-Empoli 1-2. Per i toscani a segno Tavano e Maccarone. Gol di Hernandez per i rosa.
PALERMO: Sorrentino 5,5; Morganella 6,5, Andelkovic 5, Terzi 5,5, Daprelà 6 (6’ st Pisano 5,5); Ngoyi 4,5, Bacinovic 5, Stevanovic 5,5 (28’ st Di Gennaro 5,5); Dybala 5; Lafferty 6 (32’ pt Struna 5,5), Hernandez 6,5. Allenatore: Gattuso 5.
EMPOLI: Bassi 6; Hysaj 6, Romeo 5,5 (10’ st Mario Rui), Rugani 6, Tonelli 6,5; Moro 6,5, Valdifiori 5,5 (16’st Signorelli 6), Croce 6; Verdi 7 (34’ st Pucciarelli s.v.); Tavano 7, Maccarone 7. Allenatore: Sarri 7
MIGLIORI TODAY
HERNANDEZ 6,5: comincia a prendere confidenza con i difensori di B. Torna al gol, ma l’Empoli non è Tahiti. Cerca e sfiora la doppietta, lancia segnali incoraggianti. Lontano dalla migliore condizione, ma una sensazione striscia sul prato del Barbera: se sta bene, a questi livelli, fa la differenza.
MORGANELLA 6,5: uno dei pochi ad avere birra. Sprinta sulla fascia che è un piacere, sfiora il 2-1 dopo un’azione alla Maicon. Per Pisano tornare titolare adesso sarà un problema.
PEGGIORI TODAY
NGOYI 4,5: il più penalizzato dallo scellerato schieramento apparecchiato da Gattuso. L’unico pedalatore in mezzo al campo, centrifugato dal flipper empolese. Perde la testa dopo 27 minuti. Doppio giallo, e via sotto la doccia
DYBALA 5: arrivato a Palermo da attaccante, lentamente è retrocesso, fino a giocare largo, un po’ ala e un po’ terzino. Acerbo, insicuro come un ragazzino al primo appuntamento. Mai un graffio. Inconsistente.
BACINOVIC 5: aperture sballate. Pare svuotato, sceglie la giocata scolastica e riesce spesso a sbagliarla. Di filtro neanche a parlarne. Direttore d’orchestra stonato e senza bacchetta.
ANDELKOVIC 5: si stacca colpevolmente su Tavano-gol, troppo ingenuo sull’azione che spacca la partita. Chiude dignitosamente il primo tempo, ma sprofonda nella ripresa collezionando svarioni.
