Una classifica cortissima, che nelle ultime settimane si è accorciata sempre di più. I rosanero cercano adesso il colpo di reni per issarsi lassù. Occhio però perché il Palermo può scivolare sulla classica buccia di banana. C'è il Cittadella, al Barbera va in scena il più classico dei testacoda. I veneti sono quartultimi, e mai come quest'anno rischiano di sprofondare in LegaPro. Foscarini, che da quelle parti è un totem, vuole scuotere il "Citta" e va a caccia di punti pesanti. Iachini ha in testa il primo posto, l'Empoli già da tempo è finito nel mirino, e questa pare anche l'occasione per scrollarsi di dosso un po' di rivali, che dopo il pari di Lanciano si sono fatte pericolosamente sotto. E dagli specchietti spunta adesso anche il lanciatissimo Pescara.

"Dobbiamo crescere - ha detto in conferenza Iachini - non possiamo pensare di essere già una squadra che sa tutto di tutti. Per esempio sabato a Lanciano ci siamo un po' incanalati andando a sbagliare qualche passaggio di troppo. Siamo dovuti rientrare negli spogliatoi per poi dover riprendere il discorso nel secondo tempo con un altro atteggiamento nel possesso palla. Il Cittadella è una squadra che si conosce benissimo, ha un allenatore bravo, che sa valorizzare i ragazzi, hanno giocatori di qualità.

QUI PALERMO. I problemi principali per Iachini sono a centrocampo dove sarà assente Verre per squalifica e Barreto non è ancora al top della forma. Il tecnico affida le chiavi della linea mediana ancora a Bacinovic. Il Capitano comunque dovrebbe giocare dall'inizio, ma nel caso di forfait è pronto Ngoyi. Il giudice sportivo ha fermato anche Terzi. Il terzetto difensivo quindi sarà composto da Munoz, Andelkovic e Milanovic. Ballottaggio Pisano-Morganella sulla destra. In avanti Dybala ancora non ha recuperato e la coppia d'attacco sarà ancora Belotti-Hernandez. Negli ultimi 5 minuti dall'allenamento prove di 3-4-3.

QUI CITTADELLA. Foscarini, tecnico del Cittadella da sempre, cerca il colpaccio al Barbera. L'allenatore dei veneti sceglie un modulo 3-5-2 con la coppia Di Roberto-Coralli come terminali offensivi. Nel cuore del campo agirà una vecchia anima rosanero: Daniele Di Donato, immortale "medianaccio" della nostra B, che alla soglia dei 37 anni fa sempre la sua discreta figura.

PALERMO. (3-5-2): Ujkani; Munoz, Andelkovic, Milanovic; Morganella (Pisano), Bolzoni, Bacinovic, Barreto, Daprelà; Hernandez, Belotti. Allenatore: Iachini.

CITTADELLA. (3-5-2): Di Gennaro; Sosa, Pellizzer, Marino; Colombo, Pecorini, La Camera, Di Donato, Pugliese; Di Roberto, Coralli. Allenatore: Foscarini