rotate-mobile
Sport

Il capitano salva la nave rosanero, pari col Catania: incuBo lontano

Primo tempo pessimo del Palermo e etnei in vantaggio con un colpo di testa di Legrottaglie. Nella ripresa il gol di Miccoli che trascina fino all'ultimo i compagni. A quota 42 punti la retrocessione è quasi impo

Il tredici di Miccoli vale soltanto un punto. Il Palermo fa un altro passettino verso la salvezza, ma deve ringraziare il cuore e la classe del suo capitano. Dopo un primo tempo pessimo nel quale il Catania passa con Legrottaglie, i rosa si ritrovano nella ripresa. Merito soprattutto del numero dieci che segna subito il pari e non smette mai di lottare e di trascinare per i capelli una squadra allo stremo delle forze. Gli uomini di Mutti toccano quota 42 punti, non è una certezza, ma Lecce e Genoa dovrebbero superarsi per acciuffare i rosanero.

LE PAGELLE.

IL MATCH. Mutti torna all’antico modulo: difesa a quattro con Migliaccio accanto a Silvestre. Ilicic trequartista a innescare Miccoli ed Hernandez. E’ il Catania, però, a fare la partita nei primi minuti. I rossazzurri si trovano a memoria, Izco, Almiron e Lodi sanno come orchestrare il gioco, Gomez e Barrientos sono zanzare fastidiose sugli esterni. I rosa aspettano ed Ilicic è costretto ad arretrare per giocare qualche pallone, ma così si pesta i piedi con Donati. Ne risente la manovra che è confusa e lenta. Al 9’ il primo brivido è per il Palermo. Barrientos libera Gomez che non calcia bene, Viviano blocca male e la palla finisce in corner. Il numero 17 etneo torna protagonista al 20’ quando cade in area toccato da Silvestre, Rocchi però sorvola. E cinque minuti dopo il Papu ispira il vantaggio catanese. Taglio da sinistra a destra, sponda perfetta di Barrientos per Legrottaglie che, lasciato solo, di testa deposita in rete. Un gol che certifica la superiorità degli uomini di Montella che sembrano di un’altra categoria. I rosa sembrano a terra con le gambe e con la testa. Le uniche due conclusioni degne di nota del primo tempo arrivano dall’orgoglio di Miccoli, ma sono solo innocui sussulti.
 
E’ un ruggito, invece, il sinistro con il quale il capitano, in avvio di ripresa, piega le mani a Carrizo e riporta a galla il Palermo. Una scossa per i compagni che cominciano a spingere e ad occupare la metà campo ospite. Forse è merito anche della correzione apportata da Mutti che sposta Ilicic un po’ più a destra. Intanto gli animi in campo si accendono, fioccano le ammonizioni e perfino il mite Mutti ha un battibecco con Gomez. Il Palermo ci prova più col cuore che con le idee. Emblematiche due azioni dopo la mezz'ora. Una discesa di Bertolo che dribbla mezza difesa, ma conclude sull’esterno della rete e una rovesciata di Hernandez che finisce fuori. Più pericoloso il Catania con un sinistro a giro di Catellani ben respinto da Viviano. 
 
TABELLINO
PALERMO-CATANIA 1-1
RETI 25’ Legrottaglie, st 2’ Miccoli,
 
PALERMO Viviano, Munoz, Silvestre, Mantovani; Bertolo (43' st Acquah), Migliaccio, Donati, Barreto; Ilicic (40' st Zahavi); Hernandez (37' st Budan), Miccoli. A disposizione: Tzorvas, Milanovic, Pisano, Vazquez. Allenatore: Bortolo Mutti.
CATANIA Carrizo, Motta, Spolli, Legrottaglie, Marchese; Almiron (21’ st Seymour), Lodi, Izco; Gomez, Bergessio, Barrientos (30’ st Llama, 33’ st Catellani). A disposizione: Terracciano, Bellusci, Ricchiuti, Lanzafame. Allenatore: Vincenzo Montella. 
 
ARBITRO Rocchi di Firenze
 
AMMONITI Legrottaglie, Miccoli, Ilicic. Barrientos
Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il capitano salva la nave rosanero, pari col Catania: incuBo lontano

PalermoToday è in caricamento