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Giovedì, 28 Marzo 2024
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I campioni del passato battezzano il Palermo, Mirri: "Ammirerò il mio idolo Vito Chimenti"

Il 26 agosto allo stadio Barbera verrà presentato l'organico dei rosanero. Sarà una passerella di vecchie glorie: da Sorrentino ad Amauri, passando per Miccoli e l'autore delle mitica "bicicletta". Primo impegno ufficiale in Coppa Italia il 18 agosto col Biancavilla, ma il club chiede il rinvio

Dalla notte di San Lorenzo alla notte del Renzo Barbera: il 26 agosto le stelle del passato accompagneranno in campo i nuovi campioni rosanero. Sarà come rivivere la partita del 1987 con l’Atletico Mineiro: una grande presentazione del nuovo Palermo in versione old style. E intanto spunta anche la data del primo debutto ufficiale: appuntamento il 18 agosto in Coppa Italia alle 16 contro il Biancavilla, ma il club rosanero chiede di rinviare l’impegno.

Sorrentino, Amauri, Vasari, Toni e Balzaretti. Ma anche Dybala, Belotti e Cavani, i quali - fa sapere l’edizione odierna de La Repubblica - avrebbero già dato la propria disponibilità per godersi questo spettacolo dal campo del Renzo Barbera. L’ultima parola però spetterà adesso ai rispettivi club dei giocatori. Un appuntamento a cui spera di non mancare Fabrizio Miccoli che proprio per quelle date aveva già preso impegni fuori dall'Italia. La voglia di tornare a Palermo però, seppure per una notta, è davvero tanta e l’ex numero dieci starebbe già da ora provando a rinviare i suoi impegni personali per poter essere presente. Quel che è certo è che il 26 al Barbera sarà una grande serata di festa, esattamente come accaduto nel lontano 1987 quando il Palermo, per ripartire dalla radiazione, decise di ospitare per una partita amichevole l’Atletico Mineiro. Un appuntamento che accomunerà nuove e vecchie generazioni: perché sul prato del Barbera torneranno anche La Grotteria, Cappioli, Biffi, Chimenti e Montesano. 

L’idea di Dario Mirri è esattamente quella di ripartire dal boato che accompagnò in campo Massimo Bigotto nel match con l’Atletico Mineiro. Far capire ai nuovi giocatori quanto calda, calorosa e passionale possa essere la piazza palermitana, anche se frastornata e ferita dalle ultime vicissitudini. Hera Hora vuole ricreare entusiasmo attorno al Palermo: in questo senso la ciliegina sulla torta potrebbe essere il nuovo inno che da diverse settimane stanno preparando in tandem Lello Analfino (dei Tinturia) e Salvo Ficarra. Naso all’insù, “sciarpata” rosanero e un testo che possa accomunare tutto il popolo rosanero. “Non vedo l’ora - dice Mirri a "La Repubblica" - di ammirare in campo il mio idolo Vito Chimenti. Quando abbiamo pensato a questa iniziativa l’abbiamo pensata come un modo per unire il passato e il presente e soprattutto per fare conoscere al pubblico palermitano i nuovi giocatori. Ricordo perfettamente quella partita con l’Atletico Mineiro e il boato quando venne chiamato Bigotto. Nessuno lo conosceva così come nessuno conosceva i vari Macrì, Cracchiolo e Pappalardo. Adesso vogliamo che la gente impari a conoscere e ad apprezzare i nuovi giocatori”.

Sulla carta intanto potrebbe esserci il primo intoppo tecnico della stagione. La Lega di D fa sapere che il Palermo dovrà scendere in campo il 18 agosto per il primo impegno ufficiale della stagione di Coppa Italia contro il Biancavilla. Peccato però che la società rosanero in quel periodo sarà in ritiro a Petralia Sottana per preparare la prossima stagione sportiva, senza dimenticare le condizioni precarie del prato del Renzo Barbera. Presentazione a parte dunque, per assistere al primo impegno ufficiale del nuovo Palermo bisognerà attendere almeno un mese, vale a dire l’inizio del campionato a meno che la Lega non consenta alla società rosanero di iniziare il campionato di con qualche settimana di ritardo, proprio come accaduto l’anno scorso col Bari, quando ai galletti venne concesso qualche giorno in più di lavoro per prepararsi all’esordio in campionato. 

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