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Venerdì, 29 Marzo 2024
Sport Resuttana-San Lorenzo / Viale del Fante

Si gonfia il Pallone di viale del Fante, Orlando: "Là dentro Palermo avrà il suo Palascherma"

Cala il sipario sui campionati assoluti, il sindaco ringrazia i vertici federali. Che ricambiano: "Il movimento italiano è grato a questa meravigliosa città"

Cala il sipario suI campionati italiani assoluti di scherma. Sono stati 500 gli atleti che si sono sfidati per conquistare i 32 titoli messi in palio nelle diverse categorie. In 4 giorni si sono disputate 12 gare di scherma olimpica (6 individuali e 6 a squadre), 18 di scherma paralimpica (16 individuali e 2 a squadre), 2 di scherma non vedenti. Considerando poi arbitri, direttori di torneo, staff tecnico e di gestione gare, oltre i maestri degli atleti, gli istruttori, i dirigenti delle varie società e gli accompagnatori, le persone direttamente coinvolte nell’evento hanno raggiunto le 1500 unità.

Diecimila i metri quadrati di area per le gare al PalaMangano e lo spazio di piazza Bellini per le finali: un evento unico che la Federazione Italiana Scherma ed il Comitato Organizzatore, presieduto da Francesco Leone, hanno voluto donare alla città di Palermo, Capitale della Scherma per il 2019.

Ieri la quarta ed ultima giornata di gare ai Campionati Italiani di Palermo2019. La giornata conclusiva della rassegna tricolore ha visto in pedana l'assegnazione dei titoli di serie A1 a squadre di fioretto femminile, spada femminile e sciabola maschile. Ed è stato anche il giorno in cui si è concluso il programma di scherma paralimpica.

Edoardo Giordan conquista il tricolore di sciabola maschile, categoria A. L’atleta romano delle Fiamme Oro, dopo aver vinto la semifinale contro Pietro Miele dell'Accademia d'Armi Musumeci Greco, si è imposto per 15-5 in finale su Matteo Dei Rossi della Scherma Treviso che, a sua volta, era giunto in finale grazie al successo contro Alberto Morelli del Cus Siena. A vincere il titolo tricolore di sciabola maschile, categoria B, è stato invece Alessio Sarri. Lo sciabolatore delle Fiamme Oro, campione del Mondo in carica, ha avuto ragione in finale per 15-12 di Marco Cima, anche lui in forza alle Fiamme Oro. In semifinale Alessio Sarri aveva avuto a meglio su Nicola D'Ambra dell'Officina della Scherma, mentre Marco Cima aveva superato l'altro portacolori delle Fiamme Oro, Gianmarco Paolucci.

Andrea Mogos delle Fiamme Oro ha vinto il titolo tricolore di sciabola femminile categoria A. Il successo per la torinese è giunto grazie alla stoccata del 15-14 con cui ha superato in finale la compagna di gruppo sportivo e di Nazionale, Loredana Trigilia. Terzo posto per Sofia Brunati del Circolo Scherma Lecco e per Sofia Della Vedova della Scherma Bergamo. Nella categoria B di sciabola femminile, la vittoria è andata invece alla portacolori del Club Schermistico Partenopeo, Rossana Pasquino. La campana ha avuto la meglio grazie ad un 15-3 in finale su Matilde Spreafico del Circolo Scherma Lecco, dopo aver fermato in semifinale Julia Markowska del Club Scherma Roma.  Sul podio anche Rossella Cappotto del Petrarca Scherma Padova.

Assegnati anche i titoli di scherma per non vedenti. Nella spada maschile il successo è andato ad Alessandro Buratti della Pro Patria di Busto Arsizio. L’atleta classe 2001 ha battuto Roberto Remoli del Circolo Scherma Appia nell'assalto finale conclusosi col punteggio di 10-5 in favore del bustocco. Sul podio anche il portacolori della società Fiore dei Liberi di Cividale del Friuli, Rino Chinese e Filippo Innocenti del Circolo Scherma Appio. Veronica Tartaglia del Circolo Scherma Appio si è aggiudicata il tricolore di spada femminile non vedenti. La spadista romana ha vinto per 10-5 l'assalto contro Ilaria Granata del Circolo Scherma Attraverso. Terzo posto per Laura Tosetto della Pro Patria et Libertate di Busto Arsizio e per Simonetta Pizzuti del Circolo Scherma Navacchio.
 
La serata di piazza Bellini è poi cominciata con la finale di spada femminile tra le Fiamme Oro (Alice Clerici, Alberta Santuccio, Giulia Rizzi, Eleonora De Marchi) e il Centro Sportivo dell’Aeronautica Militare (Beatrice Cagnin, Federica Isola, Marta Ferrari, Alessandra Bozza). A vincere, dopo il minuto supplementare, è il quartetto delle Fiamme Oro, col punteggio di 34-33. Terzo posto conquistato dalla squadra dell’Esercito. A meno di un secondo dalla fine era arrivato il pareggio proprio da parte delle Fiamme Oro, accolto dai grandi applausi del divertito pubblico palermitano. “Volevamo riconfermarci campionesse italiane per la quarta volta, è stato un grande successo- ha detto la catanese Alberta Santuccio -Vincere a casa mia è sempre bello, è stato un assalto emozionante”.

La seconda finale sulla pedana di piazza Bellini, gremita come ogni sera, è stata quella di sciabola maschile: a sfidarsi per il tricolore le Fiamme Gialle (Enrico Berrè, Alberto Pellegrini, Gigi Samele e Francesco D’Armiento) e le Fiamme Oro (Francesco Bonsanto, Stefano Scepi, Riccardo Nuccio e Luca Curatoli).  Dopo assalti combattutissimi, alla fine ad avere la meglio sono le Fiamme Oro che piazzano l’ultima stoccata con Luca Curatoli, 45-44 il finale. Terzi classificati gli atleti del Centro Sportivo dell’Esercito.

Al termine della finale di sciabola maschile il sindaco Leoluca Orlando è salito sul palco di piazza Bellini, accompagnato dal consigliere federale Alberto Ancarani. “Desidero ringraziare Palermo e tutta l’amministrazione comunale: abbiamo vissuto una settimana magnifica - ha dichiarato Ancarani -. Abbiamo trovato una città accogliente sotto ogni punto di vista, ci siamo sentiti a casa. La scherma italiana è grata a questa meravigliosa città”. 

La bandiera della Federscherma è stata quindi mostrata sul palco a tutti gli spettatori presenti, con il primo cittadino che ha a sua volta ringraziato i vertici federali : “La città è grata alla Federazione per aver scelto Palermo: tutti gli atleti hanno vissuto la città da sei mesi a questa parte. Ogni atleta è palermitano, non appena mette piede in questa meravigliosa città. Continueremo ad essere città accogliente, città dello sport. L’amministrazione comunale si impegna a rendere stabile la presenza della scherma a Palermo: abbiamo individuato l’impianto giusto che diventerà il nostro Palascherma”. Il riferimento di Orlando - come ha annunciato nei giorni scorsi - è al vecchio centro stampa di viale del Fante.
 
L’ultima finale è stata quella di fioretto femminile tra le Fiamme Oro Roma (Erica Cipressa, Alice Volpi, Martina Favaretto) e il Centro Sportivo Carabinieri (Martina Sinigallia, Martina Batini, Arianna Errigo, Claudia Borella). Terzo posto per la squadra dell’Aeronautica Militare. Il titolo italiano lo vincono i Carabinieri, che concludono gli assalti sul 45-33. “Per me è un periodo molto intenso, sono molto contenta per questa vittoria: adesso mi aspettano Europei, matrimonio e Mondiale”, ha commentato Arianna Errigo, protagonista dell’ultima stoccata.

“Tutto è partito quando lo scorso anno organizzammo un workshop di grande rilievo - ha detto il presidente della Federazione italiana di scherma  Giorgio Scarso - non potevamo che concludere questo cammino proprio qui. Siamo molto soddisfatti per il totale coinvolgimento della città : i palermitani hanno risposto benissimo, oltre ogni aspettativa. Grazie al Comune di Palermo e al Sindaco in particolare per aver reso possibile un grande evento, degno di rilevanza non solo nazionale ma direi persino internazionale. Grazie anche al Comitato
Organizzatore, che si è speso sin da subito per garantire una manifestazione di alto profilo. Aver portato le finali a Piazza Bellini credo sia stato il vero valore aggiunto di questi Assoluti palermitani: uno spettacolo sportivo nello spettacolo artistico e culturale. Infine, un sentito ringraziamento a tutti i nostri atleti, che hanno onorato al massimo la competizione: sono convinto che la manifestazione di Palermo resterà negli annali della nostra Federazione". 



 

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