PalaMangano, c'è la svolta: "Sarà agibile dalla prossima settimana"

Resta senza un nido la Nuova Aquila Palermo, protagonista del campionato di B di basket. Un volo a metà perché la squadra è sempre appollaiata nei piani altissimi, ma non è ancora tornata a casa. E senza ali – si sa – non si vola. L'”inagibilità” del PalaMangano dovrebbe avere i giorni contati. Ma resta appeso in questo condizionale il futuro dell'Aquila. La faccenda dell'impianto di via Ugo Perricone Engel sembrerebbe infatti a una svolta decisiva ma la situazione d'impasse getta ombre inquietanti e rischia di minare lo splendido cammino del club palermitano (8 vittorie e 2 ko finora).

Dopo la prolungata chiusura della struttura per la mancanza di un impianto elettrico d'emergenza (Ups) a norma, e le conseguenti polemiche, il Comune era corso ai ripari acquistando direttamente dalla Germania delle schede che faranno ripartire i gruppi di continuità, ovvero il sistema usato per mantenere costantemente alimentati in corrente alternata gli apparecchi elettrici. “Le batterie che dovrebbero dare l'agibilità all'impianto sono arrivate ma da una settimana sono rimaste ancora imballate e nessuno le ha toccate...", si sfoga il club, per voce di Francesco Lima, general manager.

Il Comune però regala ottimismo. “I lavori sono già iniziati - dice Fausto Torta, presidente della commissione consiliare Sport – ma adesso abbiamo cercato di mettere a posto le altre criticità. Stiamo infatti analizzando la vicenda a 360 gradi. Appena i tecnici avranno finito di mettere in sicurezza gli altri impianti, verranno montate le schede, e immediatamente dopo  la commissione di Vigilanza – che per ora ha avuto un gran da fare anche coi circhi e le fiere - effettuerà il collaudo. Non mi piace rilasciare dichiarazioni “fumose” ma ritengo che già entro la fine di questa settimana o al massimo l'inizio della prossima avremo il via libera definitivo”.