Mister Mangia si riprende i nazionali e progetta il 4-4-2 per l'Inter

"Ragazzi, le squadre le fate voi, cercate di schierarvi col 4-4-2". In questa frase c'è un po' dell'essenza e del credo dell'allenatore del Palermo, Devis Mangia. Libertà e ordine allo stesso tempo. E quel modulo, che sembra essere ormai quasi certo per la gara d'esordio con l'Inter di domenica sera al Barbera.

Rientrati i nazionali. Oggi pomeriggio al Tenente Onorato di Boccadifalco il tecnico rosanero ha potuto finalmente vedere per la prima volta  Ilicic, Bacinovic, Balzaretti, Zahavi, e Tzorvas, tornati dagli impegni con le loro nazionali. Il portiere, accolto con un "Kalimera, kalispera (Buongiorno, buonasera in greco)" da uno dei collaboratori di Mangia, ha prima lavorato, insieme agli altri estremi difensori ed ha poi disputato la partitella finale (finita 1-0), subendo il gol decisivo da Hernandez, autore di una serpentina irresistibile. Tutti gli altri hanno svolto una seduta defaticante, tranne Bacinovic che è stato subito inserito nel gruppo, non avendo giocato nemmeno un minuto delle due partite di qualificazione della Slovenia.

Pinilla in gruppo. Insieme a tutti gli altri compagni si è allenato anche Mauricio Pinilla, ormai pienamente recuperato. Giulio Migliaccio ha continuato con l'allenamento differenziato effettuando una serie di allunghi. Il centrocampista dovrebbe tornare in gruppo venerdì.

L'avvicinamento all'Inter. In vista del debutto in campionato mister Mangia ha fatto svolgere esercitazioni di pressing in fase offensiva, schierando inizialmente da destra a sinistra Alvarez, Barreto, Della Rocca, Bertolo e successivamente Aguirregaray, Bacinovic, Acquah e Lores Varela, con Hernandez, Pinilla e Miccoli ad alternarsi nel tandem d'attacco. Qualche minuto di apprensione per il capitano che si è accasciato al terreno dopo aver calciato un pallone in una delle partitelle a tema. Il salentino si è comunque subito ripreso. Domani allenamento a porte chiuse al Barbera di pomeriggio e presentazione di Aguirregaray di mattina.

Il nuovo staff. Mangia nella sua avventura oltre alla collaborazione di Onofrio Barone, allenatore in seconda, si avvarrà di Paolo Cozzi, collaboratore tecnico, Daniele Riganti, preparatore atletico e Mauro Bacchin, numero 12 del Foggia di Zeman, che sarà il preparatore dei portieri.