Zamparini, lettera al presidente federale macedone: “Non convocate Nestorovski”
Il patron rosanero scrive a Ilco Gjorgiioski, chiedendogli di risparmiare l'attaccante per l'amichevole con la Norvegia: "Purtroppo la nostra Federazione non ferma il campionato in concomitanza con le partite delle Nazionali, provocando gravi danni alle società"
"Carissimo Presidente Gjorgjioski, mi rivolgo direttamente a lei per chiedere cortesemente di non convocare per la vostra gara amichevole contro la Norvegia il giocatore Ilija Nestorovski”. A tentare il tutto per tutto è direttamente il patron rosanero Maurizio Zamparini che in giornata ha voluto scrivere al presidente della Federcalcio macedone Ilco Gjorgiioski in merito alla possibile convocazione di Nestorovski per i prossimi impegni della Nazionale. L’imprenditore friulano nella lunga lettera spiega i motivi per il quale Nestorovski non dovrebbe essere preso in considerazione per le prossime partite della Nazionale macedone: “So benissimo – dice Zamparini - che è nel vostro diritto convocare il giocatore, ma purtroppo la nostra Federazione non ferma il campionato di Serie B in concomitanza con le partite delle Nazionali provocando gravi danni alle Società come il Palermo che hanno in organico diversi Nazionali. Le sarò personalmente molto riconoscente se potrà accogliere la mia richiesta ritenendo questa una sua cortesia”.
Da Gjorgiioski a Tavecchio. Uno scatenato Maurizio Zamparini dopo aver personalmente scritto una lettera al presidente della Federcalcio macedone sollevando così ancora una volta il problema della grana Nazionale, ha poi voluto nuovamente lanciare un appello – l’ennesimo – al patron della Figc Carlo Tavecchio per far si che il Palermo possa contare su Nestorovski per il match contro la Cremonese previsto per il 12 novembre. “Chiediamo in primis al nostro Presidente Figc Carlo Tavecchio di intervenire – si legge sul sito ufficiale - con questo comunicato intendiamo denunciare una situazione paradossale in cui alcuni giocatori vengono sottratti dalla disponibilità per le partite di campionato del Palermo Calcio non soltanto per gare valide per competizioni ufficiali delle varie Nazionali ma anche per amichevoli organizzate in autonomia dalle singole Federazioni”. La goccia che avrebbe fatto traboccare il vaso sarebbe proprio legato al fatto che il prossimo impegno della macedonia contro la Norvegia – in programma sabato 11 novembre – non avrebbe nulla a che vedere con le qualificazioni per il prossimo mondiale, trattandosi dunque di una semplice amichevole fra due nazionali.
“E' chiara – continua il comunicato - l’anomalia di lasciare nelle mani di singole Federazioni la possibilità di organizzare gare amichevoli in concomitanza di gare di campionato della nostra Serie B che, guarda caso, non ferma il campionato come avviene in Gran Bretagna, Francia, Germania e altre Nazioni, danneggiando in maniera grave il Palermo Calcio e togliendo regolarità al campionato. Lotteremo con ogni mezzo per ottenere giustizia secondo le regole di etica sportiva, calpestate in maniera gravissima dall'atteggiamento della Lega B che ha dato, senza poteri, giudizio negativo sullo slittamento da noi indicato di alcune gare, e della FIGC, che in assordante silenzio non tutela le regolarità del campionato e che a suo tempo ha avvallato un’ingiusta decisione di parte quando la Lega B ha a suo tempo preso la decisione di non fermare il campionato. Chiederemo alle autorità giuridiche europee competenti il rispetto delle regole che impediscano di danneggiare alcuni club in favore di altri. Attualmente non vengono tutelati diritti sportivi ma la furbizia: parola che non ha nulla a che vedere con lo sport.Con le attuali normative basterebbe che venisse sollecitata una singola Federazione straniera ad organizzare amichevoli in concomitanza delle gare di campionato arrecando danni gravissimi alla regolarità dello stesso”.