Inter-Palermo 1-1, Rispoli illude prima di Icardi-gol: cronaca, commenti e pagelle

Non era mai successo. Non è successo neanche stavolta: il Palermo si ferma a 18 minuti dal tabù Inter, ma spaventa San Siro e conquista il primo punto. Finisce 1-1, con i rosanero che sfiorano l'impresa (mai vittoriosi nel Meazza nerazzurro). Ma quelli visti a Milano sono segnali di buon Palermo. Rispoli illude, poi Icardi evita il crollo, quando San Siro stava iniziando a perdere la pazienza. Punto meritato per i ragazzi di Ballardini. Squadra velenosa, corta e aggressiva, brava a imbrigliare gli avversari e non lasciare spazi. Dopo il ko con il Sassuolo, un'altra sconfitta avrebbe potuto assumere contorni pericolosi, perché il calendario mette paura.

VIDEO: INTER-PALERMO 1-1, GOL E HIGHLIGHTS

La partita Ballardini la prepara benissimo. Un 3-5-2 con Quaison a galleggiare tra centrocampo e attacco, con l'obiettivo di aiutare Nestorovski e dare una mano a un centrocampo mai così folto. Il tecnico romagnolo chiede corsa e sacrificio a Rispoli e Alesaami, che tamponano, si abbassano e ripartono. Un movimento perpetuo che consente al Palermo di cambiare assetto all'occorrenza. La difesa, rivoluzionata rispetto alla prima giornata, è protetta, e per 70 minuti ha gioco facile contro Icardi, poco assistito dai compagni. Vitiello guida, Goldaniga e Andelkovic coprono.

L'Inter è un cantiere aperto. De Boer fa esperimenti, Ballardini invece conosce meglio la sua creatura. E si vede in fretta, perché su un calcio piazzato telecomandato di Hiljemark, Miranda va a vuoto e Goldaniga a colpo sicuro manda sul fondo. L'afa di San Siro poi blocca gli ingranaggi. Le squadre giocano al rallenty, si boccheggia e le occasioni da gol latitano. L'Inter non riesce ad alzare il ritmo della gara, al Palermo sta bene così. Gazzi e compagni assistono al lento e sterile giro palla dei padroni di casa che si infiammano solo sul finire del primo tempo: Andelkovic salva sulla linea su Medel, il nerazzurro più pericoloso, e Miranda poi sfiora il palo con una testata su corner di Banega.

I fuochi d'artificio però sono tutti nella ripresa. Pronti via, Banega perde palla, Chochev ne approfitta: cross di Hiljemark, respinta difettosa di Santon e palla che arriva a Rispoli. Ne viene fuori un sinistro sporco che sfrutta una deviazione e spiazza Handanovic. Primo gol in A per Rispoli, Palermo che annusa l'impresa. L'Inter sembra sotto shock. San Siro mugugna, i rosa trovano praterie interessanti in contropiede. Su uno di questi però Quaison si blocca per un guaio muscolare. Entrano Sallai e Candreva, ed esce il Palermo. L'esterno nerazzurro - 4 minuti dopo il suo ingresso - pennella un cross caramellato che Icardi trasforma nell'1-1 con un colpo di testa imparabile per Posavec. Manca più di un quarto d'ora alla fine. Il Palermo - senza fare le barricate - se la gioca fino al 95', rischiando (ma non troppo) solo su Candreva ed Eder. Posavec infatti chiude da spettatore. E quasi quasi, il triplice fischio di Russo fa più male al Palermo che all'Inter. 

TABELLINO
INTER 1.  Handanovic 6; D'Ambrosio 5,5, Miranda 6, Murillo 6, Santon 5 (68' Miangue 6); Medel 6, Banega 6, Kondogbia 5,5; Eder 6, Icardi 6, Perisic 6 (68' Candreva 6,5). All: De Boer 5,5.

PALERMO 1: Posavec 6; Goldaniga 6,5, Vitiello 6,5, Andelkovic 6 (85' Cionek s.v.); Rispoli 7, Hiljemark 6, Gazzi 6, Chochev 6, Aleesami 5,5; Quaison 6,5 (54' Sallai 6); Nestorovski 5,5 (76' Balogh s.v.). All: Ballardini.  

Arbitro: Russo 6.
Reti: Rispoli 48', Icardi 72'
Ammoniti: Goldaniga, Alesaami, Gazzi, Sallai, Rispoli, Murillo

LE PAGELLE 
I MIGLIORI TODAY
RISPOLI 7. Segna il primo gol in A, con una carambola fortunata, ma merita il "votone" per tante altre cose. Progressioni continue a destra, disinnesca senza troppi affanni Perisic, il cliente più pericoloso. Non è un caso che a un certo punto De Boer faccia uscire sia Perisic che Santon, i dirimpettai di Rispoli.
GOLDANIGA 6,5. Chiude alla disperata un paio di volte sulle incursioni interiste. Da un suo "muro" su Eder nasce il gol del vantaggio del Palermo. Sempre puntuale, si fa rispettare nella "sua" Milano.
QUAISON 6,5. Sue le iniziative più pericolose del Palermo. La sua uscita dal campo complica i piani di Ballardini.

I PEGGIORI TODAY
NESTOROVSKI 5,5. Fa una fatica bestiale in mezzo alla difesa dell'Inter, cerca di far salire i compagni ma finisce per non vedere palla. E’ alla prima da titolare in campionato, per entrare nei meccanismi serve tempo.
ALESAAMI 5,5. Fa crossare troppo comodamente Candreva nell'occasione dell'1-1.