Il Palermo ha la sua hall of fame. Fabrizio Miccoli il più votato, serratissimo testa a testa invece fra i pali, con Sorrentino che alla fine ha avuto la meglio su Sirigu. Adesso i 12 nomi scelti prenderanno vita all’interno del nuovo museo del Palermo. Un museo che vedrà la luce del sole il prossimo primo novembre, quando la società rosanero compirà 120 anni di vita, nei locali dello stadio Renzo Barbera. Qua verrà allestita una speciale area celebrativa che esalterà i 12 protagonisti del sondaggio aperto in queste ultime tre settimane a tutti i fan del Palermo. 

E non hanno avuto dubbi gli oltre 5,2 mila tifosi che hanno votato. Nella selezione d’oro spicca il nome di Miccoli grazie alle sue 4.156 preferenze. All’interno dell’hall of fame c’è spazio soprattutto per i protagonisti della promozione in A del 2004. Come Luca Toni ad esempio. Fa eccezione invece  l’attuale stella della Juventus, Paulo Dybala. Niente da fare invece per Amauri, così come per Brienza e Cavani.

Il popolo rosanero ha preferito affidare le redini della panchina a Guidolin, anche se non sono mancati gli attestati di stima verso Delio Rossi, l’uomo della finale di Coppa Italia all’Olimpico contro l’Inter post-triplete. “Oltre ai top 12 – spiega la società – i tifosi non hanno comunque dimenticato Amauri, Cavani, Biffi, Migliaccio, Vazquez, Zaccardo, Brienza e tanti altri”. 

In un ipotetico 3-4-3 (ma senza distinzioni di posizione nel singolo reparto) i giocatori più votati sono stati: Sorrentino; Balzaretti, Barzagli, Grosso; Corini, Ilicic, Pastore, Zauli; Dybala, Miccoli, Toni; allenatore Guidolin.