rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Sport

Gangi troppo forte, anche il Bagheria si arrende. Mineo: "Passi indietro, ma cresceremo"

Il Gangi chiude la pratica Bagheria in 45 minuti. Nella ripresa prova a riaprirla Nave, ma non basta: finisce 3-1

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PalermoToday

La maggiore esperienza del Gangi prevale contro la gioventù del Bagheria, questo il responso di ieri dell’incontro che ha visto i madoniti affrontare la compagine nero-azzurra. Il Gangi formazione costruita assieme al Geraci per puntare al salto di categoria ha sfruttato a pieno la maggiore esperienza di diversi suoi elementi per poi controllare in maniera abbastanza agevole la reazione del Bagheria. La formazione di Comito ha capitalizzato al massimo le occasioni create nella prima frazione di gioco conclusasi sul risultato di 3 a 0 per poi amministrare il vantaggio acquisito. Il Bagheria ha provato in tutti i modi ad arginare le iniziative dei locali e soprattutto nella ripresa una volta andati in gol con Nave, abile a risolvere una mischia in area, hanno poi mancato un paio di palle gol che avrebbero potuto riaprire una partita il cui esito dopo la prima frazione di gara sembrava ormai segnato.

Il Gangi fin dalle prime battute dell’incontro ha premuto alla ricerca del vantaggio e così dopo una rete annullata al 5’ per un netto fuorigioco di Sferruzza è andato in gol all’11’ con l’ex Cefalù Ceraulo che ha infilato, sfruttando anche il vento a favore, con un tiro dalla distanza Buttacavoli che nella circostanza era leggermente avanzato rispetto alla linea di porta. Il Bagheria accusa il colpo ed abbozza una reazione esponendosi alle ripartenze dei locali e proprio al 18’ con Sferruzza vanno nuovamente in rete ma anche questa segnatura viene annullata per fuorigioco. Al 22’ arriva il raddoppio dei padroni di casa che sfruttano al massimo un lungo rinvio del portiere Parisi la cui traiettoria viene prima allungata dal vento e poi spizzata di testa da Sferruzza che supera in velocità Lo Piparo e serve Grimaudo che piazza la palla all’angolino con Buttacavoli che non può fare altro che riprenderla in fondo al sacco. Mister Marco Mineo prova a rimescolare le carte tirando fuori Mineo sostituendolo con Agiato per cercare di puntare sulla velocità ma la mossa almeno nella prima frazione di gioco non sortisce gli effetti sperati. Al 44’ altra manovra in velocità dei locali che arrivano alla terza marcatura con Sferruzza questa volta nelle vesti di suggeritore.

Nella ripresa il Bagheria presenta in campo Mirabelli al posto di Lo Piparo ed alla prima occasione accorcia le distanze con Nave che risolve una mischia in area piazzando la sfera sotto il sette dove non può arrivare Parisi. Il Bagheria ringalluzzito dalla segnatura si riversa in avanti mentre il Gangi si limita a controllare la gara puntando sulle ripartenze. Al 15’ mister Mineo prova la carta Cinà per dare maggiore peso al reparto offensivo nell’estremo tentativo di riaprire la gara. Al 20’ buona occasione per il Bagheria con Agiato che controlla la sfera all’interno dell’area di rigore e anziché provare la conclusione cerca un assist per un compagno e l’occasione sfuma. Il Gangi risponde pochi minuti dopo con Sferruzza ma Buttacavoli manda in angolo la conclusione del centravanti locale. Il Bagheria grazie anche alla spinta fornita dal neoentrato Mirabelli si butta a capofitto in avanti ed al 38’ ottiene una punizione da posizione invitante. Sul punto di battuta va Aiello la cui conclusione scavalca la barriera ma viene parata dal portiere locale che distendendosi sulla sua destra fa sua la sfera. È questa l’ultima occasione della gara che dunque si conclude con la vittoria della compagine madonita ma il Bagheria per quanto fatto vedere nella ripresa fa ben sperare.

In zona mista arrivano ai nostri microfoni le dichiarazioni post gara di mister Mineo: “Abbiamo fatto sette passi indietro rispetto alla gara di mercoledì e ancora di più rispetto alla gara di domenica. Non abbiamo fatto un grande primo tempo mentre nella ripresa qualcosa siamo riusciti a fare. Mal di trasferta del Bagheria? Abbiamo una squadra giovane con soli tre ragazzi di trent’anni quindi ci sono da imparare alcune cose. Siamo solo alla 5°Giornata e cresceremo sotto questo punto di vista.” Alla domanda cosa manca al Bagheria per arrivare al livello del Gangi mister Mineo risponde così: “Non manca nulla, si deve solo lavorare e dobbiamo fare un campionato diverso rispetto a Gangi e Geraci. Il nostro obiettivo è la salvezza rispetto a loro che hanno squadre che puntano a vincere il campionato. Noi cerchiamo di far crescere i nostri giocatori piano piano, nella nostra rosa abbiamo ragazzi del 93, 94, 95, 99, 2000 e ci vuole pazienza, mentre oggi in campo abbiamo giocato contro gente del calibro di Iannolino, Giglio, Ceraulo e Di Domenico, calciatori che hanno fatto categorie importanti e sanno come bisogna comportarsi in questi livelli. Il ritorno di Di Stefano come Team Manager? Sono molto contento, è stato uno degli artefici della vittoria del campionato della scorsa stagione e la sua presenza sarà importante per il proseguo del campionato".

Domenica prossima il Bagheria ospiterà tra le mura amiche la Stefanese che sabato ha superato di misura il Città di Gangi. L’obiettivo è quello di tornare a fare punti e centrare la terza vittoria casalinga che possa rilanciare la formazione bagherese nelle posizioni nobili della classifica ma si dovrà fare i conti con una formazione ostica che vanta una buona organizzazione di gioco ed anche se segna pochissimo (due sole reti all’attivo) ne subisce altrettanto poche (una sola rete al passivo), non a caso lo scorso anno la Stefanese fu l’unica squadra che riuscì ad uscire indenne dalla trasferta di Bagheria impattando per 2 a 2 alla fine di una gara tra le più belle viste negli ultimi anni e che venne decisa da una rete allo scadere dell’allora portiere bagherese Milani dopo che i legni e le parate di Musumeci avevano più volte negato ai locali la gioia della rete. Ed allora gambe in spalla e testa alla prossima partita!!

Gangi 3 Bagheria C.d.V. 1
Gangi: Parisi, Attinasi, Giglio, Ceraulo (43’st Scavuzzo A.), Iannolino, Marguglio, Tumminaro (38’ st Scavuzzo M.), Di Domenico, Sferruzza (33’ st Sabella), Patti (25’st Ferrante), Grimaudo (15’ st Rizzo). All. Comito
Bagheria: Buttacavoli, Lo Piparo (1’ st Mirabelli), Accomando, Nave, Gagliano, Centineo, Graziano (30’st Tomasello L.), De Lisi (15’st Cinà), Tomasello S., Aiello, Mineo (36’ Agiato). All. Marco Mineo (squal.)
Arbitro: Bonasera di Enna
Marcatori: 11’ Ceraulo; 22’ Grimaudo; 44’ Sferruzza; 5’st Nave.

(Fonte: Giulio Galioto, intervista di Manuel Busetta)

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Gangi troppo forte, anche il Bagheria si arrende. Mineo: "Passi indietro, ma cresceremo"

PalermoToday è in caricamento