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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Fuochi d'artificio al Franchi: Quaison-Belotti non bastano, i viola passano 4-3

Palermo sotto di due gol, poi lo svedese agguanta la Fiorentina. Alla fine decidono i graffi di Cuadrado e Joaquin. Rosanero male nel primo tempo, nella ripresa Iachini trova la quadratura, ma decidono i colpi di classe dei padroni di casa. Partita in bilico grazie anche al rigore del Gallo

Una partita bellissima. Un'altalena infinita di emozioni e spettacolo al Franchi. Sette gol, tanti legni, un contorno d'altri tempi. Battaglia, genialità, errori, perfino qualche calcione, tra due stili di gioco, due scuole, due interpretazioni del calcio completamente opposte. Il Palermo con le sue ripartenze veloci, l'ordine e le spallate all'avversario, ma senza la sua stella Dybala; la Fiorentina invece con il suo tic-toc, tic-toc, il suo palleggio, le sue accelerazioni e i suoi campioni. Alla fine non ha vinto chi è più squadra, ma ha prevalso chi ha più opzioni. E sì, diciamolo, chi ha giocato meglio. Vince la Fiorentina 4-3. I ragazzi di Montella segnano, si fiondano negli spazi, colpiscono tre legni e mettono a nudo i limiti del Palermo. La squadra di Iachini non ha giocato con la solita personalità e audacia e ha faticato a decollare. I rosa hanno attaccato a volte in dieci e si sono difesi in dieci, come sempre, ma la manovra non è stata spumeggiante: quasi una sorpresa, viste le precedenti uscite esterne del Palermo.

Fiorentina-Palermo, il film della partita @Tm news-infophoto

Partita nata male per i rosa col forfait imprevisto di Dybala (infortunio durante il riscaldamento). Grande chance per Belotti, comunque troppo isolato - per tanto tempo - dal resto della squadra. Il Palermo non è riuscito a carburare e ci ha messo quasi un'ora prima di entrare in partita. Sembrava un'altra Empoli, ma alla fine è venuto fuori un grandissimo spettacolo. Nel primo tempo Barreto e compagni sono tornati nello spogliatoio storditi dal flipper viola. La Fiorentina ha giganteggiato in mezzo coi suoi professori (Borja in grande spolvero) e ha sfruttato al massimo le corsie esterne. Ma il Palermo ha comunque avuto il merito di non avere mollato mai. Nemmeno dopo lo 0-2 di Basanta i rosa hanno tirato i remi in barca. Iachini ha annusato le debolezze della Fiorentina, e pescando dalla panchina il jolly Quaison stava per portare a casa un folle pareggio. Che non è arrivato solo per le numerose disattenzioni della difesa. Feddal ha quasi fatto rimpiangere Andelkovic, e Sorrentino ha tradito nel momento topico. Male anche Morganella, tritato da da Pasqual e messo in soggezione dal mobilissimo Cuadrado.

TABELLINO E CRONACA

Il sipario comunque non è calato nemmeno quando a un quarto d'ora dalla fine, Joaquin si è inventato uno splendido arcobaleno che è morto all'incrocio dei pali. Perché Belotti ha alzato la cresta per la quarta volta nella stagione, procurandosi e trasformando il rigore del 3-4. Il penalty ha chiuso la contesa. Ottima prova del Gallo, schegge di speranza per il futuro. Alla fine torna a vincere la Fiorentina, il Palermo viene scavalcato e riscopre la sconfitta dopo nove partite. I rosa però hanno dimostrato carattere. Iniezioni di fiducia: a un certo punto la tappa di Firenze poteva diventare una Caporetto. E invece dopo avere scollinato il quarto d'ora della ripresa, sul 2-2, qualcuno (legittimamente) ha accarezzato addirittura il sogno del 2-3, di guidoliniana memoria, con la Fiorentina in bambola e il Palermo a tutta birra. Brividi, spettacolo e fuochi d'artificio. E un "chissà" che sfiora la mente: se ad assistere il Belotti di oggi ci fosse stato Dybala forse poteva finire diversamente...

LE PAGELLE

FIORENTINA(3-5-2): Tatarusanu 5,5; Tomovic 6, Basanta 6, Alonso 5,5; Joaquin 6,5, Fernandez 6,5 (Vargas s.v.), Pizarro 5,5, Borja Valero 7, Pasqual 6,5; Cuadrado 7 (Kurtic s.v.), Gomez 6. Allenatore: Vincenzo Montella.

PALERMO(3-5-2): Sorrentino 5,5; Munoz 5,5, Gonzalez 6, Feddal 5; Morganella 5, Rigoni 5,5 (Bolzoni s.v.), Maresca 6 (Quaison 7), Barreto 6, Lazaar 5,5 (Emerson 6); Vazquez 5,5, Belotti 7.

I MIGLIORI TODAY
Belotti 7:
Un gol, un assist, un rigore procurato. Una spina conficcata sul fianco viola. Ha l'occasionissima della maglia da titolare e non la lascia scappare. Non si arrende mai, lotta come una furia su ogni pallone e insinua un dubbio sulla testa di Iachini: può restare fuori uno così?
Quaison 7: Entra e ribalta la partita. La Fiorentina scappa, lui la riprende. Un impatto da urlo: glaciale ed elegante. Tutto fin troppo logico per uno che è svedese coi geni brasiliani.

I PEGGIORI TODAY
Sorrentino 5,5
: Cucina la frittata del 2-2 quando frana su Gomez, lasciando a Basanta il 2-0 facile facile. Aiutato tre volte dai legni.
Feddal 5: Il muro rosanero oggi è assai scrostato. Capitola più volte sulle incursioni viola e ha il demerito di farsi sfuggire Cuadrado nell'occasione del 3-2. Dormita fatale perché quello è il gol spacca-partita.
Morganella 5: Centrifugato da Pasqual, arriva spesso in ritardo. Non chiude il cross dell'esterno viola nel momento più caldo della partita.

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