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Palermo scelta dell'Unione europea: il Cus presenta l'ambizioso progetto Esa

La prestigiosa polisportiva palermitana coordinerà un team di otto partner internazionali con l'obiettivo di promuovere e studiare il rapporto tra i bambini, le famiglie e lo Sport.

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PalermoToday

Giornata intensa per il Cus Palermo, quella di venerdì, che ha ospitato lo staff di mattina e presentato nel pomeriggio, il progetto Esa Program. In concomitanza con un'altra giornata di sole, il gruppo al completo dei partner internazionali ha fatto visita al Centro universitario sportivo. E' stato il presidente Cus Palermo a fare gli onori di casa, guidando docenti e tecnici degli istituti europei coinvolti in una visita alle strutture del centro di via Altofonte, dal Palazzetto, passando per la piscina, la pista di atletica, il campo di calcio, quelli di tennis e calcio a 5. Dopo un breve rinfresco, il professor Antonino Bianco ha animato la parte finale del tour, con una simpaticissima sfida di basket. Cinque tiri liberi ciascuno e caffè pagato al migliore. Un challenge che ha visto il Portogallo avere la meglio su tutti.

Nel pomeriggio la Sala delle Capriate dello Steri ha ospitato la conferenza di presentazione, partita con l'intervento del magnifico rettore dell'Università degli Studi di Palermo, Fabrizio Micari. Dopo gli onori di casa, la palla è passata a Rosolino Siculiana, il quale ha ribadito il grande orgoglio di poter coordinare un progetto così prestigioso, che ha condotto studiosi, docenti e tecnici di caratura internazionale a Palermo, grazie alla società giallorossonera. Guidati nella successione da Rosario Genchi, Project Manager Cus Palermo, il dibattito è filato spedito, con gli interventi in successione di Cleo Li Calci, Giuseppe Gini ed alcuni tra i docenti di spicco dell'ateneo palermitano: Annamaria Pepi, Antonio Palma e Stefano Boca. La loro guida esperta ha permesso a Marianna Alesi ed Antonino Bianco, in team con Rosario Genchi, di trasformare l'idea Esa in questa meravigliosa realtà. Il saluto dei partner ha rappresentato il momento conclusivo di una due giorni da ricordare. Un KickOff che ha dimostrato che a Palermo si possono tradurre in fatti idee meravigliose e progetti ambiziosi. Ed il Cus Palermo è fiero, ancora una volta, di poter affermare di essere un esempio di gestione, impiantistica ed organizzativa, per questa città.

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