E finalmente Pioli sibilò qualcosa: “Difesa a 4 e subito un portiere”
L'allenatore abbandona l'aplomb del primo mese e mezzo in rosanero: "Non è il momento della linea a 3, fondamentale trovare un estremo difensore titolare". Le pagelle di Zamparini: "No comment"
La difesa a 3, per il momento, messa da parte, l’appello per avere al più presto un portiere e il no comment sulle pagelle di Trapani-Palermo. Stefano Pioli abbandona l’aplomb del primo mese e mezzo in rosanero e sibila qualcosa a Zamparini, nella conferenza stampa al Tenente Onorato alla vigilia dell’amichevole con il Fenerbahce. Il rapporto non è affatto compromesso, ma forse adesso non è più il caso di parlare di idillio.
Il tormentone difesa. Il tecnico fa capire che manderà in soffitta ma non definitivamente la linea a 3. “Domani partirò con la difesa a 4 – spiega Pioli - lo schieramento a 3 però non è accantonato, lo tirerò fuori al momento giusto. Giocheranno gli 11 che mi danno più garanzie, l’importante è fare risultato. Non è detto però che sarà la stessa squadra che giocherà a Novara”.
Il mercato. Cercasi portiere disperatamente. “È importantissimo – afferma l’allenatore rosanero – è inutile negarlo, prima arriva meglio è. Stiamo cercando un estremo difensore forte che dovrà fare il titolare”. E il resto dell’organico? “Faccio le mie valutazioni tecniche – fa sapere Pioli – e parlo continuamente col direttore sportivo e col presidente, sono cose mie e della società”. Il tecnico parmigiano, comunque, punta molto sul recupero di giocatori attualmente non in condizione. “Pinilla, Cetto e Balzaretti hanno avuto problemi e dovranno recuperare. Altri non hanno ancora smaltito le scorie della scorsa stagione che è stata lunga e pesante”.
Le pagelle di Zamparini. Il mister non dice nulla sui voti (negativi) del presidente al termine di Trapani-Palermo, ma fa capire che non ha gradito molto l’uscita del patron. “Non ho mai commentato le pagelle dei giornalisti – dice Pioli - e non commenterò nemmeno quelle del presidente. La squadra sta crescendo, fare cinque gol a una squadra di serie C non è facile, certo dobbiamo migliorare nella solidità quando non abbiamo la palla. È vero che siamo stati eliminati in Europa League, ma questo è il momento in cui costruire qualcosa”. Ovvero, non quello in cui distruggere.
