“Pioli tornerà presto alla difesa a 4, perché è il miglior modulo per questo Palermo e perché è lo schieramento preferito dal mister”. Parola di Maurizio Ciaramitaro, centrocampista palermitano ed ex rosanero di 29 anni. Il mediano mercoledì si aggregherà ai compagni del  Modena per ripartire dopo la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro. Ciaramitaro conosce bene Pioli, è stato il suo allenatore nel 2006-2007 a Parma, in serie A.
 
Avete mai giocato con la difesa a 3 a Parma?
“No, mai. Giocavamo col 4-4-2 o col 4-3-1-2, sono questi i moduli che il mister predilige”.

Anche il Chievo l’anno scorso si schierava così. Perché a Palermo Pioli, tutto ad un tratto, ha deciso di cambiare il suo credo tattico?
“Non penso che alla lunga cambierà qualcosa, magari è un periodo di esperimenti. Il mister si accorgerà presto che per le caratteristiche dei giocatori del Palermo la difesa a 4 è l’opzione migliore anche per i centrocampisti. L’anno scorso elementi come Balzaretti, Nocerino, Migliaccio hanno dato il meglio con questo sistema di gioco”.

Pensi che ci sia la mano del presidente dietro la linea a 3 in difesa?
“No, non credo. Pioli non ha bisogno di consigli, è un ottimo allenatore”.

Cosa manca a questo Palermo?
“Comprerei due centrocampisti. Il regista i rosa ce lo hanno già dentro, è Bacinovic che l’anno scorso ha fatto benissimo, ma sarebbe comunque utile acquistarne un altro per affrontare una stagione lunga. Poi prenderei una mezz’ala che possa dare respiro ai titolari Nocerino e Migliaccio”.