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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Calcioscommesse, sotto esame anche due partite del Palermo

Nella nuova operazione della Procura di Cremona finiscono anche due match dei rosanero, risalenti allo scorso aprile. Si tratta dei match interni con Bologna e Inter. In entrambe le sfide due gol di Ilicic. Con i felsinei fu fatale la papera di Sorrentino

Due partite nel Palermo sotto la lente d'ingradimento nella nuova operazione della Procura di Cremona legata al calcioscommesse. Si tratta di Palermo-Bologna del 13 aprile e Palermo-Inter del 28 aprile. Il riferimento è all'ultimo scorcio della scorsa stagione. Beppe Sannino è appena tornato ad allenare i rosa e con lui Miccoli e compagni tornano a volare. Dopo le vittorie con Roma e Sampdoria, arriva il Bologna. Finisce 1-1. E le cronache raccontano: vantaggio lampo di Ilicic, poi pareggia Gabbiadini. Da quel punto in poi, e mancano ancora tanti minuti, sterili tentativi dei padroni di casa di conquistare una vittoria che sarebbe stata fondamentale.​ Telegrafico il commento di Maurizio Zamparini: "Sono solo sciocchezze".

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Le cronache però sono spietate: a inchiodare il Palermo, partito benissimo, è un gollonzo. Il protagonista è Sorrentino che, sul retropassaggio di Donati, indeciso se bloccare il pallone o rinviarlo con i piedi, non ha fatto né l'uno né l'altro. Il portiere rosanero si è fatto scavalcare dalla sfera e ha servito a Gabbiadini il più facile degli assist per il gol del pari. C'è tutto il tempo per rimediare perché manca più di un'ora alla fine. Ma dopo un palo di Miccoli, il Palermo non tira più verso la porta di Curci. Il Bologna arriva al Barbera con la salvezza in tasca, e torna con un punto "onesto", che non gli cambia le prospettive della stagione.

Copione diverso con l'Inter, due settimane dopo. In viale del Fante arrivano i nerazzurri, ormai scarichi e falcidiati dagli infortuni. Segna all'inizio il solito Ilicic. Finisce 1-0, l'Inter attacca ma non sfonda. Da raccontare il gol partita. Su un pallone filtrante in area di Barreto, Silvestre appare in netto vantaggio su Miccoli ma improvvisamente sbaglia il controllo e regala il pallone all'attaccante, che serve all'indietro Ilicic. Sassata da fuori con Handanovic immobile (il tiro sembra centrale). Lo scherzetto al connazionale vale i tre punti, che comunque non serviranno alla salvezza del Palermo.

Due partite rosa nel mirino degli inquirenti, su dodici complessive, che riguardano la massima serie. Le partite che si sospettano essere state manipolate nel 2013 vedono coinvolto anche il difensore rosanero Claudio Terzi (sotto esame c'è un Pescara-Siena, dello scorso 13 aprile). Tra gli indagati anche l’ex allenatore del Palermo, Rino Gattuso. Ma sia Ringhio che Terzi cascano dalle nuvole. Quelle nuvole minacciose che si addensano ancora una volta nel mondo del calcio. 

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