rotate-mobile
Sport

Tedino: "Vorrei tenere sia Embalo che Cionek", ma il difensore si avvicina alla Spal

Il ds Lupo ha portato alla corte del tecnico Moreo e Fiore. Tedino: "Soddisfatto del mercato". Ma nelle ultime ore la trattativa per portare il polacco a Ferrara ha avuto un'accelerata: domani le visite mediche. Allenamento e buon umore a Boccadifalco, si rivedono Balogh e Rajkovic

Primo giorno di scuola a Boccadifalco per il neo acquisto Moreo. Il numero 9 del Palermo si è allenato prima in palestra per poi svolgere un lavoro differenziato a bordo campo. Insieme all’ex attaccante del Venezia c’era anche Fiore, presentato ieri pomeriggio alla stampa. C'è chi arriva e chi (forse) parte. All'allenamento anche Cionek, che però presto potrebbe firmare con la Spal un contratto di due anni e mezzo. La trattativa è in dirittura d'arrivo: domani dovrebbero esserci le visite mediche. Presente anche Monachello, destinato ad andare in prestito ad Ascoli. Invece Embalo alla fine potrebbe anche restare: l’idea dell’entourage del giocatore era - ed è tuttora - quella di far partire il proprio assistito per vedere il campo con più continuità. Una scelta che all’inizio sembrava potesse andar bene al Palermo, ma che invece nelle ultime ore potrebbe averci ripensato, ritenendo il guineense incedibile.

Cionek si avvicina alla Spal

Dal classico tira e molla alla svolta finale: il difensore brasiliano naturalizzato polacco presto potrebbe lasciare Palermo. Proprio in queste ultime ore, infatti,  la trattativa avrebbe avuto dei risvolti importanti oltre che decisivi. Zamparini avrebbe dato via libera al proprio ds e le due società sembrerebbero essere a un passo dal chiudere un operazione che vedrebbe Thiago Cionek - dopo due anni e mezzo trascorsi in Sicilia - trasferirsi a Ferrara per provare ad agguantare la salvezza con il club emiliano. Al Palermo andranno 150 mila euro più un bonus in caso di salvezza della Spal. Al giocatore un contratto di due anni e mezzo. 

Ci si allena divertendosi

Ma il mercato non distrae lo staff di Tedino. Oggi in campo consueti lavori di attivazione per i giocatori, seguiti da esercizi di resistenza alla velocità. Lavoro, ma anche risate. Segno che l'umore in casa rosanero è buono. Riatletizzazione e fisioterapie, invece, per Andrea Ingegneri, Michel Morganella e Gabriele Rolando. Cure dei fisioterapisti per Andrea Rispoli. La seduta è stata conclusa da diverse partite su porzione ridotta del campo e da una esercitazione tecnica.

Tedino tra campo e mercato

Un occhio al campo, l’altro al mercato. Il ds Lupo ha già regalato a Tedino due colpi importanti. Sul fronte cessioni però Tedino ha le idee abbastanza chiare. “Quello che mi auguro – ha detto il tecnico rosanero in conferenza stampa – è che alla fine possano restare sia Cionek che Embalo. Dal punto di vista tecnico posso dirvi che non ci sono assolutamente esigenze da parte nostra di vendere i due giocatori. Mentre in attacco volevamo fare qualcosa, sia dietro che in mezzo al campo non volevamo assolutamente andare a spostare nulla. Naturalmente stiamo parlando di due giocatori bravissimi che fanno gola a molte squadre: Carlos cerca più minutaggio, mentre Cionek ha ricevuto un'offerta importante da una squadra che gioca in serie A. A dire il vero - confessa - non penso che possano andare via da Palermo. Eì' chiaro, però, che chiunque rimanga debba farlo sol per esclusivamente con il sorriso. Non vogliamo trattenere nessuno con la forza, vogliamo che i nostri giocatori siano sempre e comunque felici”.

Dai possibili addii ai nuovi innesti. “Moreo - afferma Tedino - ha una buona fisicità oltre che un'ottima struttura. Non è una punta di riferimento come Toni, ma più di movimento. A mio avviso abbiamo comprato un grandissimo finalizzatore e spetterà a noi farlo diventare un giocatore completo. Non escludo che possa giocare al fianco di Nestorovski oppure in un tridente con Trajkovski. Moreo - spiega - ha delle caratteristiche uniche e anche per questo penso che possa giocare con chiunque”. Capitolo Calaiò: "E' un giocatore fortissimo. Fra me e lui, inoltre, c’è un ottimo rapporto tecnico. Non mi sono mai posto il problema perché non sono io a dover fare mercato. Con Lupo e Tedino ci confrontiamo spesso e le decisioni le prendiamo sempre in simbiosi. Non spetta a me prendere questo tipo di decisioni”.Tedino conferenza-2

Moreo: “Mi prendo la 9 e porto il Palermo in A”

Moreo allenamento-2Primo allenamento (nella foto) in maglia rosa e prime dichiarazioni d’amore. Stefano Moreo subito dopo essere sbarcato in Sicilia ha espresso tutta la sua felicità per il trasferimento al Palermo. “Sono contentissimo per questa nuova avventura, non vedo l’ora di arrivare al campo e presentarmi ai compagni. Quello che più voglio - continua - è  tornare in Serie A con questa squadra. Ci tengo molto, è il sogno di tutti i ragazzi giocare nel massimo campionato italiano  ha dichiarato. Quando è arrivata la chiamata del Palermo non ho esitato neanche un secondo. Quando il mio procuratore mi ha detto che il club rosanero mi stesse cercando - confessa -  ho risposto: 'Quando partiamo?'. Rinaudo mi ha detto che mi troverò benissimo, che Palermo è una città fantastica e che i tifosi sono molto calorosi”. Sulla scalta del numero 9 Moreo ha detto che “mi piace questo numero. Ho pensato soltanto a questo e non al fatto che potesse essere una scelta impegnativa”.

Insieme a Moreo è arrivato anche Costantine Fiore. L’ex Standard Liegi, però, non sarà il vice-Aleesami. “Per il momento – confessa Lupo – non penso possa ricoprire quel ruolo. Fiore è un ragazzo molto forte in scadenza di contratto con il suo vecchio club e quindi abbiamo deciso di approfittarne. E' un po’ indietro con la preparazione, ma non abbiamo alcuna fretta di accelerare le cose”.

Toh, chi si rivede: Rajkovic

Non solo mercato. Gennaio potrebbe essere definito il mese perfetto: Tedino, infatti, ritroverà in squadra sia Balogh che Rajkovic, due pedine estremamente importanti che potranno sicuramente dare nuove soluzione tattiche al tecnico. “Non vedo l’ora di vederli integri e pronti a dare un buon contributo - confessa Tedino - e quando potremo schierarli avremo qualche risposta in più. Sono due ragazzi seri che lavorano duramente per poter nuovamente tornare in campo”.

Otto giorni ed è di nuovo campionato

Otto giorni e il Palermo tornerà in campo contro lo Spezia, dando così il via a una seconda parte di stagione che potrebbe portare direttamente il club rosanero in Serie A. dopo cinque mesi praticamente perfetti il Palermo dovrà essere bravo a non abbassare la guardia. Lo sa bene Tedino che ha subito voluto avvertire i suoi uomini. “Vorrei vedere è sempre la stessa disponibilità lavorativa da parte dei miei ragazzi. Sarà assolutamente vietato - conclude -  perdere l’inerzia della partita. Se giochi bene 70 minuti e poi molli per i restanti 20 rischi di non portare a casa il risultato”.


 



 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tedino: "Vorrei tenere sia Embalo che Cionek", ma il difensore si avvicina alla Spal

PalermoToday è in caricamento