Calciomercato Palermo, Canini e Spolli in pole per il dopo-Silvestre

A dispetto delle dichiarazioni di Zamparini, il Palermo cerca l’erede di Silvestre. Va bene investire su Labrin e Milanovic, ma Sannino ha bisogno di un difensore di sicuro affidamento, di gente che sia subito pronta.

EREDE DI SILVESTRE: CANINI E SPOLLI IN POLE. A questo identikit corrisponde le figura di Canini del Cagliari. Le due società sono in ottimi rapporti e il difensore potrebbe rappresentare la pedina con la quale Cellino potrebbe sdebitarsi con Zamparini per l’affare Pinilla. Il presidente dei sardi ha anche parlato chiaro, spingendo per una definizione in questo senso. I rosa, però, continuano a monitorare anche Spolli del Catania. Per quanto riguarda Silvestre, l’Inter ha fatto il passo in avanti più importante, ovvero liberarsi di Lucio. Ma l’affare non è ancora da considerarsi chiuso. Il derby col Milan, infatti, rimane acceso e il difensore argentino, prima di dire sì ai nerazzurri, aspetta la mossa di Galliani, che potrebbe farsi avanti in settimana.

BRADLEY, SORPASSO ROMA. Nel frattempo, il Palermo è stato sorpassato dalla Roma per quanto riguarda Bradley. Il club rosa, a questo punto, potrebbe mollare la presa dato che l’affare Rios è praticamente chiuso. Ma il rilancio del Palermo, che avrebbe offerto i prestiti di Kurtic, Zahavi e Vazquez più un conguaglio in denaro, fa pensare che i rosa non si accontentano.

VIVIANO ALLA FIORENTINA: PIU’ DELLA ROCCA E BACINOVIC? E forse non è un caso che il Palermo cerca anche di sfoltire la rosa a centrocampo. In questo senso la chiave può essere la cessione di Viviano alla Fiorentina. I viola hanno rifiutato la prima proposta dei rosa di un prestito con diritto di riscatto fissato a 5 milioni di euro. Ecco allora che il Palermo ha offerto alla Fiorentina il prestito secco del portiere solo se i viola portano a Firenze anche uno tra Bacinovic e Della Rocca.