Lafferty: "Palermo, ti porto in Serie A" Nel mirino Ardemagni e Cutolo
Si presenta l'attaccante nordirlandese reduce dalla sfortunata esperienza di Sion: "Darò il massimo per questa maglia". Ma la punta potrebbe essere la ruota di scorta dell'ex bomber del Modena. Piacciono anche Garritano e Troianiello
E' alto 1,93, è il primo nordirlandese nella storia del Palermo, e viene da un anno negativo in Svizzera. Kyle Lafferty, nuovo attaccante rosanero, si porta appresso le parole di Gattuso, che usando un po' il bastone, un po' la carota, ha detto di lui: "Spero di non dovergli dare troppi calci nel culo... E' un tipo tosto, non segna tanto, ma ha forza fisica e fa un lavoro enorme per la squadra". E Lafferty vuole dimenticare Sion e prendersi Palermo. "Qua il pubblico è molto caldo, dà grande carica alla squadra - ha spiegato il centravanti al sito del club rosanero -. Spero di esprimermi al meglio davanti a loro. Sono felice di essere a Palermo".
Poi Lafferty, 25 anni e 49 gol in carriera, ha ammesso. "Da bambino il mio idolo era Beckham. Guardo con attenzione i grandi attaccanti, cercando di crescere nel mio gioco". Maurizio Zamparini lo ha paragonato a Luca Toni: "Ne sono fiero - ammette -. Spero di riportare il Palermo in serie A con il mio contributo, darò il cento per cento per questa maglia, prometto ai tifosi grande impegno. Conta solo la vittoria della squadra".
E Lafferty potrebbe essere la ruota di scorta di Matteo Ardemagni, nello spregiudicato 4-2-3-1 di Gattuso. Il bomber del Modena, di proprietà dell'Atalanta, sarebbe a un passo dal Palermo. Piace sempre molto Aniello Cutolo, trequartista-attaccante del Padova. Spuntano anche nomi nuovi per il centrocampo. Dal Sassuolo potrebbe arrivare Gennaro Troianiello, classico elemento di categoria, e reduce dalla cavalcata col Sassuolo (che ha appena preso Kurtic) e i giovani Luca Garritano, ala che quest'anno ha giocato nella primavera dell'Inter, e Valerio Verre, classe '93, l'ultimo anno al Siena, ma di proprietà della Roma: si tratta coi gialorossi.
