Il Resuttana San Lorenzo viene battuto di misura a San Vito Lo Capo e perde il primato solitario
La squadra di mister Chinnici viene sconfitta per 4-3 al termine di una partita rocambolesca in cui non bastano le reti di Giampiero Clemente, Di Franco e Pirrotta. I nerorosa sono adesso a pari punti col Gangi. Il tecnico Chinnici: "Nella ripresa abbiamo dominato, puniti da un contropiede, l'amaro in bocca resta ma non ci deprimiamo"
Seconda sconfitta stagionale per il Resuttana San Lorenzo che a San Vito Lo Capo deve cedere il passo alla formazione locale che si impone alla fine della giostra con il punteggio di 4-3 al termine di una partita nella quale non sono mancate certo le emozioni.
I nerorosa provano da subito a sbloccare il risultato, ma la rete di Marco Clemente viene annullata per un fuorigioco ritenuto dubbio dal Resuttana, che passa in vantaggio qualche minuto dopo con il mancino al volo del suo capitano Giampiero Clemente. La reazione dei padroni di casa non si fa attendere e dopo aver trovato il pareggio su calcio di rigore con Iannazzo, approfittano degli spazi in contropiede. Prima Pellegrino e poi il capitano Mazzara regalano il 3-1 al Città di San Vito.
La strigliata nell’intervallo di mister Chinnici sembra dare la forza al Resuttana San Lorenzo di cercare la rimonta nella ripresa, ed il sesto centro stagionale di Andrea Di Franco, arrivato su calcio di rigore, e la rete del subentrato Alessandro Pirrotta ristabiliscono la parità nel risultato. Ma al 74’ il goal sugli sviluppi di calcio d’angolo di Pellegrino regala al San Vito Lo Capo il vantaggio che varrà la vittoria finale per squadra di mister Barraco. Nonostante la sconfitta la squadra palermitana resta comunque in testa al girone A di Promozione con 18 punti, venendo però agganciata dal Gangi vittorioso sul Città di Carini e con il Fulgatore in scia al terzo posto.
Il tecnico del Resuttana ha espresso le sue considerazioni sul match: "Partita dai volti strani la gara di San Vito - afferma Chinnici a PalermoToday - ci viene subito annullato l'ennesimo gol per fuorigioco e dalle immagini si vede che è regolare, nonostante tutto siano sempre padroni del campo e andiamo in vantaggio meritatamente. Azione successiva, un rigore contro dove nulla può fare il nostro portiere quindi andiamo sul 1 a 1. Siamo sempre il noi a tessere le trame di gioco con il San Vito accorto in difesa. Da un’azione offensiva si innesca un contropiede fatale e andiamo sotto. Dopo abbiamo avuto 10 minuti di bambola dove siamo andati sul 3 a 1 per loro. A fine primo tempo è volata qualche "borsa" in aria, metaforicamente parlando serviva una scossa da parte mia e i ragazzi hanno recepito il messaggio. Nel secondo tempo abbiamo dominato, abbiamo fatto 2 gol e siamo andati in pareggio e sfiorato diverse volte il 4 a 3 per noi. Nell’unica azione d'angolo subiamo l’ennesima beffa perché doveva essere un risultato diverso ma così non è stato. Sicuramente abbiamo l'amaro in bocca ma siamo sempre in testa e siamo artefici del nostro futuro”.
