Un Carini generoso perde di misura contro il Resuttana San Lorenzo, Contrino: "Orgoglioso dei miei ragazzi"
Il vice presidente del club rossoblù elogia la sua squadra: "Tenuto testa ad un grande avversario in condizioni proibitive, abbiamo dimostrato di non essere una cenerentola"
Non basta il cuore al Città di Carini che nella sfida esterna contro la capolista Resuttana San Lorenzo gioca a viso aperto tenendo testa agli avversari in un match rocambolesco nel quale è successo di tutto prima che il colpo di testa di Duro all’84 non fissasse il risultato sul definitivo 1-0. Alla squadra rossoblù resta comunque la soddisfazione di essere riuscita a giocare alla pari contro un grande avversario in condizioni che definire proibitive è un eufemismo.
Il vice presidente del Città di Carini Giuseppe Contrino ha elogiato la squadra per la prestazione: “La partita - afferma Contrino a PalermoToday -cè stata combattuta contro una grande squadra. Il mister e il preparatore hanno preparato bene la gara e i ragazzi hanno interpretato la partita veramente bene: abbiamo pagato solamente una piccola occasione al 40’ della ripresa in occasione di un calcio d’angolo. Sapevamo che la gara sarebbe stata dura contro una squadra di grandi giocatori ma i nostri ragazzi non hanno demeritato: Abbiamo avuto qualche occasione anche noi con Gallina e con Cancila”.
Contrino ha voluto sottolineare come i meriti del Città di Carini acquisiscano ulteriore valore considerati i disagi provocati dalla pioggia torrenziale: “Il campo è stato pesante - conclude -perché la pioggia è arrivata subito anche se il terreno di Misilmeri, che vedevo per la prima volta dalla ristrutturazione, ha tenuto alla meraviglia. È stata ancora più dura quando In un certo momento è andata via persino la luce con i fari spenti e con la pioggia non si vedeva quasi nulla. A fine primo tempo si è sentito male un guardialinee e a quanto pare per regolamento se si fa male un guardalinee non può entrare l’altro quindi il loro posto è stato preso dagli assistenti: in Promozione vista la velocità di gioco che c’è non è il massimo. Ad ogni modo è stata una bellissima partita, abbiamo dimostrato di esserci, mettendo in difficoltà una grande squadra. Ci siamo, non siamo una cenerentola come qualcuno aveva detto. Sono contento per i ragazzi, per il mister e per lo staff".