Promozione: dopo la vittoria contro Carini la Polisportiva Lascari-Cefalù si prepara per l'esame Casteldaccia
Il successo per 3-0 al Pasqualino porta i giallorossi dritti alla sfida tra le due seconde forze del girone A di Promozione in programma domenica pomeriggio. Mister Zappavigna, in quarantena per il Covid, ringrazia la squadra. Il difensore Incognito: “Siamo un gruppo forte, le difficoltà non sono un alibi, vogliamo fare risultato”
Dopo il pareggio nel derby madonita contro la Supergiovane Castelbuono la Polisportiva Lascari-Cefalù è tornata alla vittoria nella sfida contro il Città di Carini imponendosi fuori casa con un netto 3-0 maturato grazie al gol di Mocciaro e alla doppietta di Sferruzza, sempre capocannoniere del girone A di Promozione. Una vittoria importante che per i ragazzi di mister Zappavigna vale la conferma del secondo posto (a meno 4 dal Resuttana capolista) in coabitazione col Casteldaccia, prossimo avversario di domenica.
L’allenatore della Polisportiva Lascari, lontano da dieci giorni dal gruppo squadra a causa del Covid, ha voluto esprimere la sua gratitudine al gruppo per il risultato ottenuto: “Voglio ringraziare tutto l’ambiente per il successo contro Carini -afferma a PalermoToday -sono lontano dai ragazzi per la quarantena dovuta al Covid: mi ha fatto piacere ricevere la telefonata della squadra dopo il raggiungimento della vittoria, ricevere una gioia fa sicuramente piacere. Ringrazio anche chi sta facendo modo che i ragazzi lavorino in un certo modo mentre non ci sono. Era importante l’aspetto mentale soprattutto: venivamo da un derby pesante che aveva lasciato strascichi fisici. A livello mentale poi alle volte può subentrare l’insicurezza ma invece è stato cancellato tutto ciò che era di negativo: abbiamo parlato in modo costruttivo con la consapevolezza di dover ripartire dalla prestazione. I ragazzi sono stati fantastici tutti: metto in evidenza in particolare l’esordio in porta del 2004 Ferreri come anche il contributo dei giocatori più esperti come Ventura, Mocciaro e Incognito che sono entrati nel secondo tempo e hanno reso possibile la vittoria in uno dei campi più difficili, come si è visto nel girone di andata. Questa è la vittoria di tutti”.
Proprio il difensore giallorosso Giuseppe Incognito, tra i veterani della squadra citati dal mister, ha parlato della storia del match: “Domenica le difficoltà non erano poche -ha affermato -vista l’assenza del mister da due settimane: preparare una partita così importante senza di lui era complicato ma noi però siamo un gruppo legato in cui ci sosteniamo tutti a vicenda. Sapevamo di dover dare di più rispetto a domenica scorsa contro Castelbuono e siamo scesi in campo vogliosi di fare i tre punti per rispondere alle critiche ricevute. Il Carini ha fatto bene i primi venti minuti, impostando dalla difesa, poi noi siamo usciti alla lunga anche se non siamo riusciti a segnare. Nel secondo tempo abbiamo cominciato a spingere di più, specie dopo l’ingresso di Mocciaro che ci ha aiutato a segnare l’1-0. Poi sono entrato anche io e sono contento di aver dato il mio contributo: sono felice, non è facile riprendere a questi livelli dopo quattro anni di inattività. Siamo andati poi sul 2-0 grazie al gol di Sferruzza, un giocatore travolgente che ti invoglia sempre a fare bene segnando anche il terzo gol, su un rigore nato da un mio tiro respinto con le mani e trasformato sempre da Giovanni. Da lì abbiamo gestito dimostrando di essere un bel gruppo e di non mollare mai”.
Il giocatore del Lascari-Cefalù parla in chiusura delle prospettive della squadra in vista dello scontro diretto contro Casteldaccia, che potrebbe decretare l’anti-Resuttana”: “Dalla partita di domenica siamo usciti abbastanza acciaccati -conclude - e abbiamo purtroppo perso sia Peppe Fazio che ne avrà per 40 giorni e Imbraguglio che salterà due settimane. Sappiamo che il Casteldaccia si è rinforzato e si vede: dalla ripresa non ha perso un colpo: è un campo difficile, noi in Coppa non siamo riusciti a vincere. Siamo consapevoli che dobbiamo preparare la gara con la massima concentrazione nonostante le difficoltà che abbiamo: dall’assenza del mister agli infortuni dei miei compagni. Questo però non sarà un alibi, giocheremo la nostra gara e cercheremo il massimo del risultato come facciamo in ogni partita. Il nostro obiettivo, come detto dalla società, è sempre la salvezza: poi se viene qualcosa di più ce lo prendiamo. Dopo una stagione di sacrifici non possiamo che tenere molto a quello che facciamo”.