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Giovedì, 25 Aprile 2024
Calcio

La Supergiovane Castelbuono fa l'impresa a Cefalù: pari contro la seconda forza del campionato in 9 contro 11

Al Santa Barbara succede di tutto con i nero-oro che rimontano tre svantaggi e segnano il 3-3 in doppia inferiorità numerica per l'espulsione dell'allenatore-giocatore Salvatore Marandano e del suo omonimo compagno di squadra. Il tecnico castelbuonese: "Sono orgoglioso, con questa grinta possiamo salvarci"

Non è stato certo un ritorno in campo banale per la Supergiovane Castelbuono, fanalino di coda del girone A di Promozione che ieri pomeriggio si è regalata una giornata memorabile. Il club madonita è riuscito infatti a pareggiare 3-3 il derby contro la Polisportiva Lascari-Cefalù, seconda forza del campionato, al termine di una partita incredibile in cui i nero-oro sono rimasti persino in nove.

Le squadre, entrambe rimaneggiate, si sono ribattute colpo su colpo. I padroni di casa sono passati in vantaggio al 7' con il solito Sferruzza, capocannoniere del torneo assieme a Giampiero Clemente con 12 gol, che ha sfruttato l'assist in ripartenza del "gemello" Fazio. Dodici minuti dopo è arrivato il pareggio della Supergiovane con Gennaro che ha ribadito in tap-in un tiro di Marandano respinto da Insenna. I giallorossi sono riusciti poi a chiudere in vantaggio la prima frazione di gioco grazie a Zangara.

Nella ripresa succede veramente di tutto. I nero-oro pareggiano con l'allenatore-giocatore Marandano che segna un gol di rapina; i giallorossi rispondono con Fazio che al 65' segna il gol del nuovo vantaggio Lascari-Cefalù. A pochi minuti dal terzo gol la Supergiovane si ritrova addirittura in nove per l'espulsione dei due Salvatore Marandano: il centrocampista viene espulso per condotta anti-sportiva, l'allenatore-attaccante per doppia ammonizione. Quando tutto sembra finito i nero-oro pareggiano con il neoacquisto Rosone che su rigore segna il gol del 3-3, risultato che resta definitivo nonostante i due uomini in meno. La Supergiovane Castelbuono resta ultima in classifica a 7 punti e perde un po' di contatto dal Villabate vittorioso a San Vito ma il risultato resta comunque positivo e di buon auspicio in vista del futuro.

L'allenatore-giocatore del club nero-oro Salvatore Marandano dopo la partita ha espresso tutta la sua soddisfazione per il risultato: "Sono orgoglioso di essere allenatore di questa squadra con così tanti castelbuonesi -afferma a PalermoToday -oggi abbiamo fatto una grandissima prestazione contro il Lascari-Cefalù secondo in classifica che non é li per caso. Mancavano sette titolari ma chi è sceso in campo è stato encomiabile. Con questa mentalità, voglia, fame e grinta possiamo raggiungere l'obiettivo della società. Voglio fare i complimenti a tutti i ragazzi che li meritano. Menziono in particolare La Iuppa che non ha giocato mai fino ad oggi ed è entrato in squadra come se fosse un veterano. Un ragazzo esemplare che oggi ha dato un grande contributo facendo come tutti una prestazione esemplare". 

Il tecnico del club madonita dopo questa prestazione è molto fiducioso in vista del futuro: "Sono felice come giocatore avendo segnato e come allenatore - conclude - per aver schierato una squadra legata al territorio che ha ben figurato contro Cefalù. Siamo Stati tre volte sotto con il terzo gol loro irregolare viziato da un fuorigioco netto che anche gli avversari hanno correttamente riconosciuto. Il calcio è questo anche gli arbitri sbagliano ma questo poco importa, l'abbiamo recuperata tre volte pareggiando alla fine con Rosone, dimostrando compattezza e spirito di squadra strappando in 9 contro 11 un pari che ci fa ben sperare".

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