Parmonval, parla il dg Castronovo: “Soddisfatti del nostro mercato, puntiamo alla salvezza diretta"
Il direttore generale della società palermitana si aspetta un campionato molto combattuto: “Quest’anno più che Eccellenza è una Serie D-2. Il confine tra la zona play off e quella play out sarà sottile”
Per la quindicesima stagione consecutiva la Parmonval si appresta a disputare il campionato di Eccellenza. Il direttore generale della società di Mondello Giovanni Castronovo fissa gli obiettivi della squadra in vista del campionato.
Sul fronte mercato il dg della Parmonval ha annunciato il perfezionamento di un acquisto nel reparto offensivo esprimendo soddisfazione per il livello complessivo della squadra: “La rosa – afferma Castronovo a PalermoToday - è quasi completa. Per renderla ancora più competitiva ci occorrerebbe un centrale di esperienza ma la rosa è abbastanza soddisfacente. A breve firmerà il nuovo attaccante Danilo Liberto classe ’98 che ha militato in D nel Roccella e che convinto dalla nostra proposta ha voluto sposare il progetto Parmonval. Siamo comunque molto contenti del livello della nostra rosa visto che abbiamo elementi di esperienza affiancati da tanti ragazzi del 2001, 2002 e anche del 2003 di ottima prospettiva tanto che il nostro mister ha spesso giocato con più under rispetto a quelli richiesti dal regolamento.
In merito alle prospettive della Parmonval in questa stagione l’avvocato Castronovo individua nella salvezza il traguardo principale considerando il livello del campionato: “Quest’anno – prosegue -parliamo più di una Serie D-2 che di Eccellenza Girone A. Indipendentemente dal blasone ci sono squadre che ci sono rinforzate e squadre che invece sono ancora in definizione. Per la vittoria finale vedo favorite Enna, Misilmeri e certamente potrebbero essere della corsa anche Canicattì, Nissa e Pro Favara. Noi speriamo di salvarci direttamente senza passare per i play-out che sarebbe già una gran vittoria. Se dobbiamo sognare speriamo di essere la sorpresa del campionato e di stupire gli addetti ai lavori andando oltre le aspettative. Ovviamente anche la valorizzazione dei giovani resta una priorità. Abbiamo diversi profili interessanti che in futuro possono ambire a palcoscenici importanti”.
Prima dell’inizio del campionato la Parmonval sarà chiamata ad affrontare oggi pomeriggio il Cus Palermo allo stadio Lo Monaco nel ritorno dei sedicesimi di finale della Coppa Italia di categoria. In merito alla partita Castronovo è consapevole che sarà necessaria da parte della squadra una grande prestazione: “Per quanto l’obiettivo principale sia il campionato – continua il dg - cercheremo di onorare al massimo l’impegno e centrare la qualificazione: ci teniamo anche per la “supremazia” cittadina. Sappiamo di giocare contro un’ottima squadra, giovane ma comunque esperta, che milita da anni nella categoria, ben allenata da Giancarlo Ferrara. Mi ha fatto un’ottima impressione. Domani dovremo cercare di rimanere concentrati per evitare brutte sorprese: ci teniamo a passare il primo turno consapevoli che non sarà facile. Ce la metteremo comunque tutta”.
In merito alla lotta per la permanenza nella categoria il dirigente della Parmonval ipotizza uno scenario non escludendo che questo possa cambiare nel corso della stagione: “Per la salvezza penso -conclude Castronovo - che assieme a noi lotteranno il Casteltermini, l’Onorio Folgore, il Monreale e probabilmente anche la Mazarese. Detto ciò secondo me il confine tra zona play-out e play-off potrebbe essere sottile e si assisterà ad un campionato combattuto anche perché in questa categoria non esistono partite facili. La chiave è nell’approccio delle partite e nello stato di forma. Non bisogna dimenticare poi la tenuta delle varie società perché nel caso in cui ci siano squadre fatto proclami ambiziosi ma poi non mantengono gli impegni è normale che avremo un altro campionato a dicembre. A margine dell'intervista volevo esprimere il mio più sentito ringraziamento al nostro responsabile Mario Vassallo per il lavoro quotidiano straordinario che fa con i nostri canali di comunicazione".