rotate-mobile
Calcio

Il Palermo vola a Modena, Corini punta su Devetak e Stulac: "Capisco la delusione dei tifosi"

Il tecnico ha ancora dei dubbi sull'undici titolare che domani affronterà al Braglia i canarini: "Stiamo lavorando per migliorare sull'efficacia"

Quella di domani potrebbe essere una classica "sliding door", la partita in grado di invertire il trend negativo e dare una svolta alla stagione. Il Palermo di Eugenio Corini giocherà al Braglia di Modena ed è chiamato ad una prova di carattere, per scacciare via la crisi di risultati e dare respiro alla classifica. L’allenatore rosanero non ha ancora deciso la formazione, come rivelato dallo stesso tecnico in conferenza stampa.

C’è ancora qualche dubbio che l’allenatore si porterà dietro sino a domani e che scioglierà a ridosso del fischio di inizio. Difficile, ma non impossibile, che ci sia un cambio di modulo. Al vaglio potrebbe esserci il 3-5-2 ma anche il 4-3-1-2, anche se con ogni probabilità l’allenatore rosanero riproporrà il classico 4-3-3. A cambiare saranno alcuni interpreti in campo. Non ci sarà Elia, per lui quasi sicuramente la stagione è finita qui: Corini ha espresso in conferenza stampa tutto il suo rammarico per l'infortunio subito dall'esterno: "Il dispiacere umano è enorme, stava facendo molto bene - ha affermato Corini -. Ha provato a capire se ci fosse o meno la possibilità di attuare una terapia conservativa ma gli esami strumentali hanno escluso questa opzione, costringendolo all'operazione. Mi dispiace tanto per il ragazzo, ha tanto talento. Ha un carattere forte e saprà reagire di fronte a questa difficoltà, Sasà ha davanti una carriera luminosa".

In difesa la coppia centrale dovrebbe essere composta nuovamente da Marconi e Nedelcearu, sulla destra potrebbe giocare Mateju al posto di Buttaro mentre a sinistra salgono le quotazioni dal primo minuto di Devetak. “Devetak ha avuto un percorso che lo ha un po’ limitato - ha detto l'allenatore in conferenza .- Penso che abbia dialogato bene con i compagni quando è entrato in campo: è un’opzione per domani”.

In mezzo potrebbe rivedersi Stulac: Corini, in sala stampa, ha elogiato l’atteggiamento mostrato in allenamento dal calciatore, dal quale si attendeva una reazione sul piano emotivo. "Stulac sta lavorando molto bene e penso stia crescendo a livello di condizione, è consapevole che deve lavorare per alzare il livello. Può esserci stato un contraccolpo dopo le due panchine consecutive ma ha avuto una reazione emotiva e professionale di livello. Questo per me è molto importante vederlo, perchè a volte gli allenatori fanno delle scelte anche per provocare delle reazioni e capire cosa arriva dal giocatore. E’ un ragazzo che ha voglia di fare e dare. Tutti insieme stiamo cercando di crescere: generalmente comunico ai ragazzi la formazione, ora non lo sto facendo perché ho alcuni dubbi. Ma questo perché tutti stanno lavorando al meglio”.

Insieme allo sloveno dovrebbero giocare Segre e Broh, quest’ultimo favorito su Gomes che si accomoderebbe in panchina, pronto a dare il proprio contributo nella ripresa. In avanti spazio a Valente, sostituto naturale di Elia, insieme a Brunori e Di Mariano. Ci sarebbe anche l’opzione Vido, che ha già giocato largo a sinistra in passato. In città nei giorni scorsi è arrivato Brian Marwood, per esprimere tutta la propria vicinanza a tecnico e squadra. "La visita di Marwood è ciclica, è stato un bellissimo incontro, a cena ci siamo confrontati su tante cose, un dialogo molto importante. Hanno consapevolezza delle difficoltà che stiamo affrontando - ha dichiarato Corini - ma anche del lavoro che stiamo facendo”. 

Saranno tantissimi i tifosi del Palermo in trasferta a Modena, Corini ha voluto ringraziarli per il sostegno che daranno ai suoi uomini durante i novanta minuti: “Rispetto molto i giudizi dei tifosi, so che domani saranno numerosi. Conosco bene la nostra tifoseria e il nostro stadio: l'ho sentito rumoreggiare, l'ho sentito contestare, l'ho sentito esplodere di gioia. Quando le cose non vanno bene la squadra e l'allenatore si assumono le loro responsabilità e accettano il responso del pubblico. Non stiamo rispettando il nostro programma, la delusione dei tifosi c'è chiaramente. Devono sapere - ha precisato il tecnico - che da parte mia c’è sempre la volontà di portare loro soddisfazioni. Non sono felici e questo lo sappiamo, capiamo la loro delusione”.

Il Modena è una squadra particolarmente insidiosa, soprattutto quando gioca al Braglia: “Il Modena è una squadra molto qualitativa, con giocatori offensivi e con un potenziale d’attacco importante, molto bravi sulle palle inattive. La partita contro il Como ne è la dimostrazione. Abbiamo individuato delle situazioni in cui cercare di far male alla loro difesa: ci siamo preparati al meglio per farlo”.

Qui​ Modena

“Quattro punti dai play off e tre dai play out: è questa la realtà della classifica di Serie B, tutte le gare sono equilibrate, vengono decise da alcuni particolari in un senso o nell’altro, ogni volta bisogna voltare pagina e guardare avanti”. Il Pisa è alle spalle, il Palermo è alle porte, Attilio Tesser è sul pezzo. “Per il Modena – racconta nella conferenza l'allenatore del Modena – è il primo confronto con una neo promossa come noi, ma dopo dieci giornate oramai siamo tutti allenati a questa categoria. All’inizio era diverso, adesso no. La squadra siciliana è stata costruita per essere di qualità e per arrivare alla promozione in 2/3 stagioni: hanno valori tecnici, sarà una gara durissima”. Il Modena ritrova il “Braglia” e Tesser spera di recuperare alcuni calciatori che hanno gestito in settimana diversi problemi fisici. “Prenderò decisioni a ridosso della gara, ma tutti sono migliorati”. C’è attesa per la prima convocazione di Andrea Poli: “Dovrebbe esserci, negli ultimi giorni si è sempre allenato in gruppo”. Non c’è una spiegazione al fatto che i gialloblù hanno vinto o hanno perso: “Perché non pareggiamo? - ha concluso l'allenatore - E’ il calcio… non c’è una spiegazione razionale”.

Le probabili formazioni

MODENA (4-3-2-1): Gagno; Coppolaro, Silvestri, Pergreffi, Azzi; Armellino, Magnino, Gerli; Falcinelli, Tremolada; Diaw.

PALERMO (4-3-3): Pigliacelli; Mateju, Nedelcearu, Marconi, Devetak; Segre, Stulac, Broh; Valente, Brunori, Di Mariano.

Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il Palermo vola a Modena, Corini punta su Devetak e Stulac: "Capisco la delusione dei tifosi"

PalermoToday è in caricamento