rotate-mobile
Calcio

Il Casteldaccia non si ferma più: battuto anche il Gangi, sale a otto gare la serie di risultati utili

Nonostante l'infortunio di Monti i granata espugnano il Raimondi grazie alla bella rete di Megna, legittimando il risultato nella ripresa e confermandosi al secondo posto nel girone A di Promozione. Mister Pagano: "Orgoglioso dei ragazzi, godiamoci il momento senza guardare la classifica"

Non si ferma più la corsa del Casteldaccia, che allunga la serie positiva di risultati a 8 partite (sette vittorie e un pareggio) cui si aggiungono i due match di Coppa Italia giocati proprio contro il Gangi, avversario anche dell'ultima gara di campionato. La squadra di mister Pagano ha infatti espugnato il Raimondi vincendo 1-0 nonostante l'assenza del portiere Riina per squalifica e l'infortunio a inizio gara del bomber Fabrizio Monti.

A decidere la partita il bel al 14' di Megna, bravo nel battere Fagone con un tiro velenoso e incrociato diretto all'angolino basso. Nella ripresa il Casteldaccia non è riuscito a concretizzare alcune occasioni con Montalbano, Minnone e Lapi, legittimando però comunque un successo importante. Grazie ai tre punti conquistati il Casteldaccia consolida il secondo posto assieme al Lascari-Cefalù e accorcia a quattro lunghezze sulla capolista Resuttana San Lorenzo, sconfitta ieri a Fulgatore.

Il tecnico della squadra granata ha commentato con soddisfazione la performance dei suoi ragazzi: "Oggi faccio i complimenti a loro - afferma a PalermoToday -perché vincere a Gangi era difficile: penso sia la prima volta in cui loro non segnano tra le mura amiche. Questo per noi deve essere un motivo d’orgoglio. I ragazzi hanno interpretato bene la gara. La partita si è messa in salita, abbiamo perso subito Monti per infortunio ma chi l’ha sostituito l’ha fatto alla grande. Sono fiero di questo gruppo: chiunque gioca, al di là dei nomi, dà il massimo e mi mette in difficoltà nelle scelte. Il risultato non è mai stato in discussione. Potevamo essere più cinici sotto porta ma vincere 1-0 ti dà comunque più entusiasmo perché dimostra che la squadra quando c’è da soffrire lo sa fare e quindi vincere di misura dà forza e autostima".

In merito ad una classifica che incomincia a parlare sempre più chiaro, l'allenatore del Casteldaccia, pur ovviamente contento, predica calma e non fa proclami: "Non credo che il campionato sia riaperto - conclude -il Resuttana resta la favorita per vincere, ha un buon margine, parliamo per quel che si è visto fino ad ora di una corazzata. Sulla classifica bisogna ricordare che basta poco per scivolare in basso in questo campionato: basti pensare al Gangi che fino a poche domeniche fa era secondo e ora è settimo; quindi, sarà una bagarre fino alla fine. Ci fa piacere esserci consolidati nel gruppetto delle squadre che ambiscono ai play-off ma il campionato è ancora lungo e ci sono molti scontri diretti: dobbiamo essere felici, senza esaltarci adesso che siamo secondi come non ci siamo abbattuti quando eravamo noni. La testa ora è all’ottavo di mercoledì contro Raffadali".

Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il Casteldaccia non si ferma più: battuto anche il Gangi, sale a otto gare la serie di risultati utili

PalermoToday è in caricamento