C'è lo spoglio, Questura nega la festa promozione del Palermo col pullman scoperto
La società aveva allestito in poche ore un bus tutto rosa, ma il mezzo non uscirà per il giro tra le strade della città. Vietate anche altre manifestazioni celebrative che comportino la presenza di migliaia di persone
Salta la festa col pullman scoperto per la promozione del Palermo in Serie B. A causa della concomitanza con lo spoglio delle schede elettorali delle amministrative svoltesi ieri, la Questura ha negato l'autorizzazione per il corteo lungo le strade della città prevista per oggi pomeriggio alle 19.
La società che, in poche ore aveva allestito un bus tutto rosa per celebrare in grande stile il ritorno tra i cadetti, ha comunque accettato senza alcuna polemica la decisione della Questura, comprendendone le motivazioni. Oltre alla sfilata, è arrivato il diniego per qualsiasi altro tipo di manifestazione celebrativa, anche non itinerante, che comporti la presenza di migliaia di persone. Non c'è modo e tempo per le forze dell'ordine di garantire la gestione in sicurezza della viabilità e dell'affluenza, spiegano dalla Questura.
La sfilata inizialmente era prevista per domani, ma ragioni organizzative avevano spinto il club rosanero a provare ad anticipare la festa a oggi. Adesso lo stop definitivo, anche perché già domani diversi giocatori avranno lasciato Palermo per le vacanze. Al corteo non avrebbe comunque partecipato Brunori, protagonista della promozione e autore del gol col Padova, che si è sposato venerdì e che stamattina dopo la festa al mercato San Lorenzo, terminata all'alba, è partito con la moglie Dalila Calderozzi. Mentre i giocatori che si trovano ancora a Palermo parteciperanno stasera a un brindisi privato in un locale.